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CALDO ASSURDO – A Roma si toccano i 68°, l’asfalto brucia e le case diventano forni senza scampo | È emergenza sanitaria

Il caldo comincia a fare vittime

Roma sconvolta dal caldo - romait.it

 

È un’estate che sta mettendo in ginocchio la popolazione. A Roma la situazione sta rapidamente degenerando: il caldo è diventato insopportabile, feroce, quasi disumano. Le giornate sembrano non finire mai e l’asfalto ribolle sotto i piedi.

Camminare per strada è diventato un atto di coraggio, il marciapiede è così rovente che anche con le scarpe si avverte il calore penetrante, mentre l’aria densa e immobile rende difficile anche solo respirare.

Non si trova sollievo nemmeno all’ombra, e le case, anziché offrire rifugio, si trasformano in vere e proprie serre: le mura trattengono il calore accumulato durante il giorno, e di notte la temperatura interna resta altissima, rendendo difficile persino dormire.

In tanti parlano apertamente di paura. Non è più solo una sensazione di disagio: le ondate di calore sono diventate una vera emergenza sanitaria. La città è in affanno, i mezzi pubblici arrancano, le attività rallentano, e sempre più persone cercano scampo rifugiandosi nei centri commerciali climatizzati o nelle biblioteche.

Le principali vittime della calura

Ma non tutti possono farlo. Ci sono famiglie che vivono in appartamenti senza aria condizionata, persone anziane che non possono permettersi di uscire, lavoratori costretti a rimanere sotto il sole per ore.

Il caldo che stiamo vivendo non è quello normale delle estati passate. Le temperature stanno superando i limiti di tolleranza, e le città, soprattutto le metropoli come Roma, si trasformano in fornaci. I palazzi, il cemento, le auto, tutto contribuisce a intrappolare il calore e a far salire vertiginosamente la colonnina di mercurio.

I soccorsi sono allertati, gli ospedali monitorano con attenzione gli accessi per colpi di calore e disidratazione. Gli appelli si moltiplicano: bere acqua, non uscire nelle ore centrali, aiutare i più fragili. Ma anche chi sta attento, spesso, non riesce a sottrarsi a questo muro di calore che avvolge ogni angolo della città.

Le temperature salgono
Temperature altissime – romait.it

Roma in ginocchio

Secondo quanto riportato da fanpage.it, Roma sta vivendo uno degli episodi più gravi degli ultimi anni. Le temperature al suolo, infatti, in alcune aree della città, hanno toccato i 68 gradi centigradi. Non è un errore: 68°C rilevati al suolo, un dato che allarma esperti e istituzioni. Questo valore non corrisponde alla temperatura dell’aria, ma rappresenta comunque un pericolo concreto, soprattutto per chi è costretto a camminare sull’asfalto o lavora all’aperto. E mentre i termometri impazziscono, il rischio sanitario aumenta.

A soffrire di più sono le fasce più fragili: gli anziani, i bambini e soprattutto le persone in difficoltà economica. Chi non può permettersi un condizionatore o non ha accesso a luoghi climatizzati è esposto a un rischio altissimo. Il caldo estremo non è soltanto una questione di fastidio, ma un pericolo reale per la salute pubblica. La pagina fanpage.it sottolinea proprio come, in questi contesti, il divario sociale diventa ancora più evidente: chi ha mezzi economici trova soluzioni, chi non li ha è lasciato a combattere da solo un nemico invisibile ma letale. E mentre le previsioni annunciano altre giornate roventi, la città resta sospesa, in attesa di un po’ di tregua.