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Arrestato il rapper “Simoncino” a Tivoli

Ancora problemi con la giustizia per il rapper nato a Tivoli, trovato con 50 grammi di cocaina

“Simoncino”, nome d’arte del rapper Simone Martucci, è finito ancora una volta nei guai. Lo scorso 20 luglio il 25enne di Tivoli, già noto alle Forze dell’Ordine è stato infatti arrestato dai Carabinieri, che lo hanno trovato in possesso di 50 grammi di cocaina e di 1000 euro in contanti (probabilmente frutto dell’attività di spaccio) in via dell’Aeronautica, in località Borgonovo di Tivoli, dove attualmente risiede. I militari si trovavano nella zona per un controllo e, quando li ha notati, Simoncino, che viaggiava a bordo di una Renault Clio, ha gettato per terra un involucro contenente cocaina. I Carabinieri, però, hanno notato il gesto e sono così entrati in possesso della sostanza. Durante i controlli hanno rinvenuto altri tre involucri per un totale, come detto, di circa 50 grammi.

Del resto, la vita di questo rapper è stata sempre al di sopra delle righe e contrassegnata da varie difficoltà. Simoncino è affetto da una malattia genetica, la quale impedisce di sviluppare una normale statura (è alto un metro e venti), che fino alla seconda media gli impediva di camminare. Una volta in grado di deambulare, il futuro rapper si è cacciato in situazioni piuttosto problematiche: prima due bocciature all’istituto tecnico di Guidonia, poi l’iscrizione rifiutata dallo stesso istituto per la cattiva condotta, le prime esperienze con la droga, fino ai guai con la giustizia nel 2007 e nel 2010, quando fu fermato per possesso di armi, droga e denaro contante.

Una svolta sembrava essere giunta dopo aver trovato un lavoro, da centralinista, e una ragazza, con la quale era in procinto di sposarsi ma il rifiuto dei genitori di lei mandò tutto all’aria. Da quel momento, Simoncino è tornato a comportarsi da “testa calda” ma ha conosciuto anche il successo, grazie all’incontro con Mirko “Er Gitano” Scipioni e Giuseppe Silvestri detto “Pepy”. Questi due amici, entrambi morti, lo instradarono al mondo del rap e da lì ebbe inizio la sua carriera, che è partita forte grazie al successo ottenuto dalla canzone “Mente Malata”, seguito, tra gli altri, da “Sono qui”. Martucci ha fatto anche qualche comparsa in tv: è stato persino attore nella fiction di Canale 5 “L’onore e il rispetto 4” e nel film “Tulpa”, diretto da Federico Zampaglione, cantante dei Tiromancino. “Simoncino” vanta anche delle apparizioni al programma condotto su Deejay Tv da Max Pezzali, “Sulle strade di Max” e ne “I Guastanozze” su Italia 1.

Adesso si apre un altro tormentato capitolo della sua vita: il rapper si trova, infatti agli arresti domiciliari, dopo che il giudice ha convalidato il fermo. Martucci dovrà difendersi dall’accusa  di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

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