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All’Ombra di Luigi Pirandello

Maratona di lettura integrale del romanzo Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello aperta al pubblico

Quarto week-end dedicato alla memoria di Luigi Pirandello attraverso un’iniziativa realizzata al sostegno culturale. L’Istituto di Studi Pirandelliani e sul Teatro Contemporaneo realizza infatti, grazie alla partecipazione gratuita di tutti gli artisti, alcune attività artistico-culturali finalizzate alla raccolta fondi per garantire la vita dello stesso Istituto, messo in grave crisi dai recenti tagli: con una donazione di 10 Euro ciascuno potrà essere socio sostenitore e iscritto nel grande libro dei “Personaggi” conservato nello Studio.    

Si tratta “di una casa d'artista purtroppo molto poco conosciuta – spiega il nuovo presidente Paolo Petroni – Per questo abbiamo dato vita a questi incontri e spettacoli, per cercare di farci conoscere e per dimostrare che siamo vivi. Oltre, naturalmente, perché, come tutte le Istituzioni culturali che vivono di contributi pubblici, l'Istituto vive oggi momenti di grave crisi finanziaria. Ma noi non ci arrendiamo e rispondiamo dandoci da fare molto di più, ora e in futuro, e contando sull'appoggio e il sostegno del mondo dello spettacolo e della cultura (tutti partecipano a titolo gratuito e noi stessi lavoriamo alle medesime condizioni”.

Da venerdì 6 a domenica 8 febbraio, oltre ad assistere alla performance di numerosi artisti, si avrà così anche la possibilità di visitare e conoscere meglio la Casa Studio di Luigi Pirandello di Roma, in via Antonio Bosio 13/b (traversa della Nomentana vicino Villa Torlonia), un  luogo che conserva il fascino del tempo e di chi lo abitò e dove Riccardo Caporossi ha fatto rivivere l’ombra dello scrittore con un’installazione in quella che fu e resta la sua camera da letto, con cappello e scarpe originali del drammaturgo.

La Maratona di lettura, organizzata dal MimesisLab e dal Master in Pedagogia dell’Espressione del Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università Roma Tre in collaborazione con l’Istituto di Studi Pirandelliani e sul Teatro Contemporaneo,  avrà inizio venerdì 6 febbraio alle ore 14 nei locali universitari di Piazza della Repubblica, 10 (Aula 1, secondo piano), quella in cui insegnava Luigi Pirandello; e proseguirà con una lettura itinerante in strada fino a raggiungere i locali dell’Istituto di Studi Pirandelliani, luogo in cui Pirandello abitò negli ultimi anni della sua vita, dove si proseguirà fino all’ultima pagina. La lettura inizierà con le voci di studenti, docenti e personale non docente dell’Università Roma Tre e proseguirà con quelle degli attori che attenderanno presso l’Istituto l’arrivo (previsto attorno alle 16.30/16.45) del corteo di lettura itinerante.

A far ripartire la lettura saranno (in ordine alfabetico): Riccardo Caporossi, Pino Micol, Daniele Monachella, Daniela Poggi, Vincenzo Preziosa e Patrizia Sacchi. 

Di seguito anche tutti coloro che si saranno iscritti potranno proseguire con la lettura, fino al termine della serata. Si consiglia la prenotazione al numero di telefono: 06 44291853. La Maratona si inserisce nella grande iniziativa di spettacoli, letture e incontri “All’ombra di Pirandello”, in occasione degli 80 anni del conferimento del Premio Nobel all’Autore dei “Sei personaggi”. 

Il Programma dell’intero fine settimana

Venerdì 6 febbraio. Dalle 16,30 sino a sera una maratona di lettura integrale di “Uno, nessuno e centomila”, organizzata dal MimesisLab e dal Master in Pedagogia dell’Espressione del Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università Roma Tre in collaborazione con l’Istituto. La lettura collettiva partirà alle 14 dall’Aula1 di Magistero, quella in cui insegnava Pirandello stesso, per arrivare nel suo studio alle 16,30, dove, prima di coloro che si saranno iscritti, interverranno gli attori: Riccardo Caporossi, Pino Micol, Daniele Monachella, Daniela Poggi, Vincenzo Preziosa e Patrizia Sacchi.

Sabato 7 febbraio. Alle 21 Simona Marchini proporrà una lettura scenica della novella “La veste lunga”, storia di un viaggio in treno della giovane Didi, che per l’occasione indossa il suo primo abito lungo, da Palermo a Zunica col fratello e il padre, il tutto scritto con precisi echi siciliani.

Domenica 8 febbraio. Alle 17,30 “Il figlio prigioniero”, lettura spettacolo che prende le mosse dal carteggio tra Luigi Pirandello e il figlio Stefano al fronte durante la guerra 1915-1918, per allargarsi al mondo dello scrittore di quegli anni, con Riccardo Caporossi, Vincenzo Preziosa e Nadia Brustolon.

Istituto di Studi Pirandelliani e sul Teatro Contemporaneo – Studio di Luigi Pirandello 
Via Antonio Bosio 13b – 00161 Roma 
Ingresso libero su prenotazione fino ad esaurimento posti
Tel: 0644291853
posta@studiodiluigipirandello.it
www.studiodiluigipirandello.it  

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