Prima pagina » Rubriche » ADDIO ALLA METRO – A Roma viene chiusa e ti becchi solo gli autobus: così è davvero impossibile spostarsi nella capitale | Cittadini sull’orlo della disperazione

ADDIO ALLA METRO – A Roma viene chiusa e ti becchi solo gli autobus: così è davvero impossibile spostarsi nella capitale | Cittadini sull’orlo della disperazione

Metro romana - Pexels - Romait.it

La metro è seriamente in pericolo a Roma. Da questo momento in poi, la tua unica opzione è prendere i bus.

Il panico comincia presto, tra le sei e le sette, quando Roma inizia a svegliarsi e milioni di persone si preparano a scendere in strada. L’unica speranza per chi deve attraversare la città è la metropolitana: tre linee che, almeno sulla carta, dovrebbero alleggerire il peso del traffico e rendere tutto più semplice.

Ma basta un attimo per mandare tutto all’aria. L’ipotesi peggiore si insinua tra i pensieri dei pendolari: e se la metro sparisse davvero? Non per un’ora, non per una giornata, ma per sempre? Allora restano gli autobus. Ma Roma non è fatta per reggere l’urto solo su gomma.

Le fermate si affollano, le attese si allungano, e la corsa verso l’ufficio si trasforma in una maratona urbana. In un simile scenario, Roma si paralizza. Il traffico esplode, i clacson diventano il sottofondo della città, i motorini zigzagano tra le auto ferme come in un film apocalittico. I ritardi diventano la norma, gli appuntamenti saltano, l’equilibrio fragile della capitale si spezza.

La nascita della metropolitana

Ma com’è nata l’istituzione che potrebbe svanire? L’idea della metropolitana nasce nel cuore dell’Ottocento: Londra è la prima città a costruire una rete sotterranea per i trasporti urbani. Da lì, un’espansione globale. Pregi evidenti: velocità, regolarità, impatto ambientale ridotto. Ma anche difetti: costi altissimi, manutenzione continua.

Quella di Roma invece nasce nel 1955, in un contesto molto diverso dall’attuale. Da allora, si è parlato spesso di espansioni, miglioramenti, nuove linee. Ma tra ritardi, cantieri eterni e interruzioni improvvise, la fiducia dei cittadini è andata via via diminuendo.

Metropolitana – pixabay – RomaIT

La scomparsa della metro

Fanpage.it ha diffuso le informazioni. Il 24 giugno, la linea C della metro di Roma si è fermata per due ore e mezza. Un blocco totale, improvviso, causato da un guasto tecnico. Atac ha fatto sapere che il problema è stato legato ai lavori effettuati durante il weekend. Nel frattempo, migliaia di persone sono rimaste bloccate in attesa di autobus sostitutivi che non bastavano mai. Il disagio è stato immediato e travolgente.

Anche se la linea è stata riattivata, l’episodio ha lasciato un segno profondo. Il sospetto che tutto possa crollare da un momento all’altro è ormai nel cuore dei romani. La fragilità della rete metropolitana non è più solo un’impressione. È un dato di fatto. E basta un piccolo guasto per far tremare tutta la città.