15 GRADI A LUGLIO – Il paese italiano dove è già autunno: mentre a Roma e Milano ci sono 40°C qui serve un maglioncino | Stanno tutti prenotando le ferie

A Roma non si respira, troppo caldo - fonte web - romait.it
Caldo record a Roma: l’unica via di fuga è il fresco altrove. Cosa stai aspettando, devi assolutamente scappare e rifugiarti lì
Roma boccheggia. Le temperature hanno ormai superato ogni limite tollerabile, e l’estate sembra essere arrivata con l’intento di mettere alla prova la resistenza dei suoi cittadini. Camminare per le strade del centro diventa una sfida, perfino l’ombra non basta più.
Le fontanelle, i parchi, le stanze chiuse con le persiane abbassate, sono i pochi rifugi rimasti contro l’assalto del caldo. Nelle ore centrali della giornata, uscire diventa pericoloso, soprattutto per gli anziani, che rappresentano la fascia più fragile e a rischio in queste settimane roventi.
Il bollettino meteo parla chiaro: allerta massima. In alcune zone della capitale, l’asfalto emana un calore tale da sembrare liquefatto. La gente si affanna tra ventilatori, condizionatori, bottiglie d’acqua ghiacciata, ma tutto sembra temporaneo, inefficace, come mettere una pezza su un’emergenza che non accenna a diminuire.
Le ondate di calore non sono più un’eccezione, ma una regola. L’estate, che un tempo evocava leggerezza e relax, oggi somiglia più a una prova di resistenza.
Evadere dal caldo
E così cresce il desiderio di fuggire. Di trovare un rifugio dove l’aria sia ancora fresca, dove dormire con la coperta sia un lusso e non un ricordo. Si sogna l’altitudine, le montagne, i boschi ombrosi, i laghi gelidi. Luoghi dove la natura è padrona, e dove il tempo sembra scorrere più lentamente. In un’Italia che suda, pensare a una vacanza al fresco diventa più di un capriccio: è una necessità.
Molti si stanno guardando intorno, cercando mete che offrano refrigerio senza dover affrontare viaggi intercontinentali. A quanto pare però esistono ancora angoli d’Italia dove l’estate è piacevole, dove la colonnina di mercurio si ferma ben prima dei 40 gradi e dove si può passeggiare anche a mezzogiorno senza temere un colpo di calore.
Questi luoghi non sono solo più freschi, ma spesso sono anche meno affollati, lontani dalle rotte turistiche più battute, e per questo ancora più affascinanti.

La meta per non soffrire più
Immaginate di arrivare in una valle dove la brezza di montagna accarezza il viso, di camminare tra sentieri profumati di resina e sottobosco, di fermarsi in una baita a gustare piatti caldi anche d’estate. Il contrasto con l’afa cittadina è talmente netto da sembrare irreale, un sogno da cui nessuno vorrebbe svegliarsi. Eppure è tutto vero. Basta scegliere la giusta destinazione e partire. Tra le mete consigliate da italotreno.com, una in particolare spicca per bellezza, clima e accessibilità: l’altopiano del Renon, in Trentino Alto Adige.
Situato a pochi chilometri da Bolzano, questo angolo di paradiso offre temperature fresche anche nei mesi più caldi. Si raggiunge facilmente in treno e con la storica funivia, e regala panorami mozzafiato sulle Dolomiti, sentieri immersi nella natura e un’atmosfera rilassante, ideale per staccare davvero la spina. Ma non è solo il clima a fare la differenza: il Renon è ricco di storia, tradizione e accoglienza. Dai caratteristici paesini come Collalbo e Soprabolzano, fino alle famose piramidi di terra, tutto contribuisce a creare un’esperienza unica.