VERDURA ACERBA, falla diventare matura e perfetta da mangiare in 24 ore: il trucchetto dei contadini | La usi solo quando ti serve

Frutta e verdura - Depositphotos - RomaIT.it
Incredibile ma vero: adesso è possibile recuperare la verdura con un semplice gesto. Scopri come fare per far maturare la tua vegetazione.
La verdura è la regina dell’estate. Colorata, croccante, ricca di acqua e vitamine, è il pilastro delle tavole mediterranee. Nei mesi più caldi, giugno, luglio e agosto, abbondano pomodori, zucchine, melanzane, cetrioli, peperoni, fagiolini, insalate di ogni tipo. Sono i mesi migliori per mangiare vegetali freschi, cresciuti al sole e raccolti nel pieno della maturazione.
Non tutto, però, è davvero “di stagione”. A luglio, ad esempio, è difficile trovare verze, cavoli, finocchi o broccoli italiani freschi e naturali. Questi ortaggi, che resistono al freddo, torneranno con settembre, quando la terra inizierà a raffreddarsi. Verso la fine dell’estate faranno capolino anche zucche, cicorie, porri e i primi spinaci.
Conoscere la stagionalità non è solo un dettaglio da esperti. È un modo per mangiare meglio e, allo stesso tempo, per rispettare l’ambiente. Ma c’è un problema: capita di comprare verdure ancora acerbe, raccolte in fretta o lasciate maturare in viaggio. E qui entra in gioco un trucchetto da veri contadini.
La stagionalità alimentare
Ciò che molti potrebbero non sapere, è che consumare prodotti fuori stagione comporta un costo elevato. Per portare in tavola verdure estive in pieno inverno, servono serre riscaldate, trasporti lunghi, celle frigorifere, trattamenti chimici.
Il risultato è un impatto ambientale maggiore: più CO2, più consumo di risorse, meno gusto e meno nutrienti nel piatto. Poi non bisogna lamentarsi del fatto che le verdure non siano più come un tempo. In quanto consumatori, abbiamo anche noi la nostra parte di responsabilità.

Come far maturare la verdura
Greenme.it ha diffuso le informazioni. Il segreto per far maturare rapidamente la verdura acerba esiste, ed è sorprendentemente semplice. Prendiamo ad esempio i pomodori, spesso venduti verdi e duri. In natura maturano grazie all’etilene, un gas naturale che accelera i processi interni del frutto. I contadini lo sanno bene e sfruttano un trucco antico: l’effetto etilene in uno spazio controllato. Serve un sacchetto di carta per farli maturare, come quelli del pane.
Inserisci all’interno i pomodori acerbi e aggiungi una o due mele mature. Anche le banane o le pere funzionano, ma le mele sono ideali perché rilasciano molto etilene. Chiudi il sacchetto lasciando un piccolo spiraglio, poi mettilo in un luogo asciutto, lontano dalla luce diretta, a temperatura ambiente. Dopo 4-6 ore si iniziano a vedere i cambiamenti: i pomodori cominceranno a diventare rossi, morbidi e profumati. Questo metodo è efficace, naturale e veloce. Attenzione però: mai in frigo. Il freddo blocca la maturazione e rovina sapore e consistenza.