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Valutazione professori, studenti chiedono pagelle anche per i docenti

Secondo uno studio portato avanti dal sito Skuola.net in collaborazione con Anp di Roma e del Lazio, la maggior parte degli studenti avrebbe richiesto che anche i docenti venissero valutati tramite pagelle.

Studenti in classe che ascoltano una lezione

Foto di repertorio

Il portale Skuola.net in collaborazione con l’Associazione Nazionale Presidi di Roma e del Lazio ha iniziato unno studio su circa 6.000 studenti di scuole medie e superiori. Tale studio servirebbe alla scuola per ottenere un resoconto dei propri docenti, tra cui anche i dirigenti, e della sua organizzazione in generale.

Studenti in classe che ascoltano una lezione
Studenti a lezione

Chi e come valutare i professori

Secondo l’indagine il 59% degli studenti presi in esame vorrebbe che fossero proprio loro a dare i “voti” ai propri insegnanti. Al contrario, il resto degli intervistati ritengono che a giudicare l’operato dei docenti dovrebbero essere degli esperti. Il 19% si farebbe affiancare dai genitori, il 15% vorrebbe che degli ispettori del Ministero dell’istruzione giudicassero. Infine, il 3% degli studenti ha proposto di chiamare docenti di altre scuole o di chiamare istituti di ricerca specializzati.

I docenti verrebbero valutati secondo una scheda di gradimento sul proprio operato ogni fine anno. Tale soluzione, infatti, è molto simile a quella già presente nelle università. L’87% degli studenti sarebbe favorevole a compilare tale scheda con la finalità di riuscire a migliorare il sistema nelle categorie dove è più debole. Solo 2 studenti su 10 sono contrari e introdurrebbero questa scheda per “principio”.

 L’indagine ci mostra che 7 studenti su 10 vorrebbero poter dare un giudizio alla capacità dei docenti di “coinvolgere e comunicare” e sul “motivare e valorizzare” i propri studenti. Il 57% vorrebbe inoltre valutare “l’imparzialità” nell’assegnare i voti. Il 51%invece vorrebbe poter valutare “l’apertura a novità e l’originalità”.

Le schede di valutazione

Il 90% circa degli studenti vorrebbe un’altra scheda dedicata interamente all’organizzazione della scuola. 1 studente su 2 la concentrerebbe sull’ambiente scolastico prendendo in considerazione i rapporti umani e le regole imposte. 1 studente su 4 si concentrerebbe invece sugli aspetti scolatici. Infine, 1 studente su 10 valuterebbe le iniziative extra-scolastiche proposte dall’istituto e sulla valutazione della salute dell’edificio, come lo stato di conservazione delle aule e la loro pulizia.

Il 60% degli studenti vorrebbe però poter valutare anche i dirigenti della scuola. Meno sentita ma richiesta è anche la scheda dedicata agli altri lavoratori della scuola, come il personale tecnico-amministrativo.

Il rapporto di autovalutazione

La “Buona Scuola” ha già introdotto un Rapporto di Autovalutazione che ogni istituto deve svolgere annualmente sulla soddisfazione dei propri alunni circa la scuola. Ogni anno vengono sottoposti a questo rapporto un campione di studenti, ma tra gli studenti presenti in questo studio solo 1 su 3 ha partecipato a questo e non ha trovato alcuna utilità per il miglioramento della scuola. Infatti per la maggior parte degli intervistati, circa il 64% degli intervistati la situazione dopo il rapporto non è mutata. Secondo il 12% degli studenti vi è stato un decisivo cambiamento, invece il restante 24% ha notato solo in parte dei cambiamenti.