Pubblicato il
Uomo sorpreso a sfregiare muro del Colosseo di Roma

11 gennaio, 17 marzo, 20 maggio e infine, 21 novembre. Nell’ordine: due australiani – padre e figlio, un canadese, un 17enne brasiliano e, infine, un russo. Quest’ultimo, è stato colto in flagrante, attorno alle 10.30 di oggi, mentre stava incidendo un’enorme lettera, una ‘K’, su una struttra muraria in laterizio, interna al Colosseo, con l’utilizzo di un sasso. A sorprendere l’uomo, di nazionalità russa, un assistente alla vigilianza del Colosseo.
I Carabinieri, chiamati dal personale della Soprintendenza, sono sopraggiunti e hanno identificato l’autore del danneggiamento. La lettera ‘K’ (larga 17 centimetri e alta 25) è stata incisa su una superficie in laterizio di restauro che si trova nell’anello interno del Colosseo, al piano terra, dal lato meridionale (versante Celio).
“Secondo i tecnici della Soprintendenza intervenuti per una prima stima della lesione – fa sapere il soprintendente Mariarosaria Barbera – il danno cagionato al monumento, indipendentemente dal supporto, che è moderno, è notevole. L’incisione, infatti, ha asportato una parte della superficie della struttura e, inoltre, ne compromette la conservazione e l”immagine”.
Dalla foto, diffusa dall’agenzia DIRE, si nota come attorno alla ‘K’ compaiano anche altre scritte, di minore entità, ma comunque lesive del monumento. Dall’inizio del 2014, come abbiamo spiegato poco sopra, si tratta del quinto visitatore del Colosseo segnalato alle autorità di polizia giudiziaria per atti di danneggiamento del patrimonio culturale.
Condividi questa notizia per primo
Sostieni il nostro giornalismo
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.