Prima pagina » Rubriche » Un presepe tra le montagne, il borgo più bello del Lazio da visitare in autunno | Per i nostalgici del Natale è la meta da non perdere

Un presepe tra le montagne, il borgo più bello del Lazio da visitare in autunno | Per i nostalgici del Natale è la meta da non perdere

Presepio - Romait.it

Presepio - www.conventomonterosso.it - Romait.it

Il borgo più bello del Lazio da visitare è a pochi passi da Rieti. Meta ideale da visitare dopo l’estate, ha una caratteristica unica nel suo genere.

Roma ha tanto da offrire non solo da un punto di vista artistico-culturale, ma anche da quello paesaggistico. Infatti ha tantissimi borghi immersi nella natura e con le tradizioni che li rendono più unici che rari. Per esempio, Arsoli è famosa per essere stata chiamata “la piccola Parigi” da Luigi Pirandello.

Poi all’appello non può mancare Castel Gandolfo, ovvero la residenza estiva dei papi. Sempre in ambito religioso, si può menzionare anche un altro borgo dove un uomo di fede ha compiuto un gesto passato alla storia.

Il comune in questione ospita 1.470 abitanti e si trova nella provincia di Rieti. Si trova precisamente nella Sabina ai confini con l’Umbria ed è un borgo medievale a tutti gli effetti, nonché uno dei più belli d’Italia. Dista da Roma 96 km e pare che fu fondato da una colonia greca (probabilmente da cui deriva il suo nome attuale).

È un luogo famoso perché più volte, tra il 1223 e il 1226, accolse Francesco d’Assisi che amava entrare in contatto con le bellezze del paesaggio perché ricordavano quelle della Palestina. Non a caso proprio qui propose per la prima volta la rappresentazione del presepio per lanciare un messaggio a Papa Onorio III in merito alla questione di conquistare il Santo Sepolcro di Gerusalemme attraverso le crociate.

Un borgo poco distante da Roma immerso nella natura

Gli esperti di filmografia stanno bene che in questo posto nel 2018 furono girati alle scene del film Il vegetale. Inoltre tra l’attività economica e nella lavorazione e l’arte del ferro e del rame. più tradizionali ci sono quelle artigianali che consistono

Molto caratteristico è il Sentiero degli artisti, ovvero un percorso che parte dal Museo dei Presepi e prosegue in strade, piazze e vicoli colmi di opere che esprimono lo spirito tipico di chi abbraccia lo spirito del francescanesimo. Stiamo parlando di Greccio. Sul sito sciprilasabina.it è stata descritta alla perfezione una tipica giornata in questo splendido borgo.

Greccio - Romait.it
Greccio – www.rietinature.it – Romait.it

Luoghi d’interesse che vale la pena visitare

Prima di tutto non si può non visitare il Santuario che fu eretto da San Francesco. Incastonato nella roccia, San Francesco nella notte di Natale del 1223 volle rappresentare per la prima volta la nascita di Gesù e da allora c’è l’usanza di allestire un presepio il 25 dicembre dal 1972.

Per quanto riguarda il Museo dei Presepi ha sede nella Chiesa di Santa Maria da poco restaurata. È aperto tutti i giorni compresi i festivi e domeniche ed è chiusa solo lunedì e mercoledì. Il costo del biglietto è di 2 euro, quindi conviene ammirarlo con i propri occhi.