Steel Pan e lo chef Colonna presentano i nuovi utensili in acciaio inox lega su lega
Steel Pan presenta la sua nuova linea di utensili per la cucina all’Antonello Colonna Resort & Spa di Labico
Carmen Sollo e Antonello Colonna
La settimana scorsa ho partecipato ad un evento che si è svolto negli spazi singolarissimi del Resort & Spa di Antonello Colonna a Labico (Roma). L’evento era la presentazione della linea Steel Pan di utensili in acciaio per la cucina, progettata e brevettata da Carmen Sollo, designer e CEO della società produttrice.
Si sa che l’industria ormai da tempo è attenta all’elaborazione di nuovi prodotti per la cucina casalinga e, in misura più rilevante, per quella della ristorazione, allo scopo di fornire strumenti che migliorino la qualità della cottura degli alimenti e riducano gli effetti nocivi su soggetti allergici.
Anche lo Chef Colonna è molto impegnato in questo campo, per migliorare il suo servizio proiettato verso il futuro ma nel solco della tradizione.
La manifestazione ha avuto inizio alle ore 12.00 con la proiezione di un breve filmato (circa 5 minuti) realizzato dalla società produttrice, di cui il Maestro era protagonista.
Nel filmato, lo chef Colonna spiegava le ragioni e le necessità dell’innovazione tecnologica per il miglioramento del servizio gastronomico. Di aver accettato con piacere la proposta di promuovere la nuova linea e, dopo un breve periodo in cui aveva testato i nuovi strumenti nelle cucine del suo ristorante, aveva deciso di farne la presentazione.
Dopo il video, lo Chef Colonna e Carmen Sollo hanno illustrato ai presenti la concezione innovativa della linea Steel Pan.
Gli utensili, pentole, padelle e tegami da forno, sono realizzati interamente in acciaio inox con il metodo lega su lega, cioè senza le sostanze chimiche che in precedenza costituivano il fondo antiaderente, perciò del tutto atossici.
Quindi hanno mostrato alcuni prodotti, facendo osservare che l’antiaderenza è ottenuta con l’interno del fondo non liscio, ma finemente zigrinato; inoltre, nonostante lo spessore del sottofondo che deve garantire la diffusione uniforme del calore, la lega del materiale è tale da dare un utensile abbastanza leggero.
Dopo l’illustrazione, gli utensili sono stati fatti girare nella platea; così, ognuno di noi ha potuto vederli e toccare da vicino.
In particolare, oltre ad un tegame con due ampi manici pieghevoli, abbiamo visto una teglia da forno piatta con sei contenitori rotondi estraibili, il cui scopo è quello di mantenere il cibo caldo a tavola.
Le domande degli ospiti sulle proprietà dei prodotti Steelpan
Durante la presentazione alcuni ospiti, esperti di vari settori, hanno posto diverse domande sulla ristorazione, la sua evoluzione ed il rapporto con i prodotti che la tecnica mette a disposizione di essa.
Antonello Colonna ha risposto sempre in modo esauriente, spiegando che secondo lui il cuoco, lo chef, ha bisogno dell’apporto della tecnologia, perciò deve essere al passo con le novità. In effetti, gli utensili di cui egli può disporre sono fondamentali per la realizzazione delle sue creazioni; nel passato abbiamo utilizzato il rame e l’alluminio, poi abbandonati per i motivi noti a tutti.
Il mio scopo, ha dichiarato, è quello di fare i piatti classici della nostra tradizione, apportando delle innovazioni che però rendano al meglio i gusti originari.
L’innovazione e la tradizione, ha ribadito, devono procedere insieme: il mio interesse, il mio scopo, è quello di confermare sempre l’unicità della cucina italiana nel mondo.
Essa rappresenta il nostro Made in Italy, che non è semplicemente un prodotto (come made in Corea, o altro), ma il nostro stile di vita.
Sulla base di queste affermazioni si dovrebbe chiedere al grande Chef di bacchettare, con la sua solita ironia, chi invece vorrebbe distruggere le nostre tradizioni e prodotti, come per esempio la condanna del vino come prodotto tossico da parte dell’UE.
Una cosa aberrante, che dimentica l’origine della nostra Cultura, come ben mostrato da Platone nel Simposio; il banchetto o convivio, di cui il vino è elemento essenziale, è il luogo in cui si conoscono gli uomini e nascono l’arte ed il pensiero filosofico.
Degustazione delle pietanze rielaborate nel ristorante Colonna
Dopo la presentazione e l’illustrazione dei prodotti Steel Pan, alle 13 è iniziata la degustazione della cucina Colonna.
Tre camerieri portavano su vassoio sei contenitori in ceramica contenenti i vari cibi preparati, caldi; maitre e sommelier mescevano ai presenti vini accompagnati alle varie pietanze, bollicine e rosé.
Gli assaggi hanno avuto inizio con vari fritti di verdure, seguiti da quelli di pesce; quindi abbiamo gustato diverse preparazioni di pasta, tra cui le classiche carbonara, amatriciana e gricia.
A seguire, elaborazioni di carni e, per finire, porzioni di dolci elaborati con cioccolato e caramello salato. Nel corso della degustazione, in piedi, gli ospiti facevano conversazione e anche domande di chiarimento allo Chef sulle modalità e i motivi di alcune realizzazioni culinarie.
