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Spaghetti alla carbonara, non li sai fare: la ricetta segreta di Alessandro Borghese ti spiega dove sbagli | Ecco perché non venivano buoni

Spaghetti alla carbonara - Romait.it

Spaghetti alla carbonara - Fonte www.pexels.com - Romait.it

La pasta alla carbonara è un piatto tipico della cucina romana, dunque non c’è da stupirsi se i turisti tra una visita e l’altra si siedono alle tavole dei ristoranti e lo ordinano senza pensarci due volte. Si dice che ai tempi della Seconda Guerra Mondiale gli eserciti alleati avevano delle uova e del bacon che utilizzarono con la pasta italiana per ottenere un pasto da mangiare.

Altri sostengono che l’origine risale al 1881 nel trattato di cucina napoletana Il principe dei cuochi di Francesco Palma. Infatti compare la ricetta dei maccheroni con cacio e uova. Ci sono tante altre ipotesi, ma una cosa è certa: è un piatto che riscuote sempre successo e Alessandro Borghese ne sa qualcosa.

Nonostante lo chef non abbia nessuna Stella Michelin, ha riscosso un grande successo in televisione a partire dal 2005 con il programma televisivo Cortesie per gli ospiti. Nel frattempo ha scritto anche dei libri dediti all’arte culinaria come “Cacio&Pepe. La mia vita in 50 ricette”.

Tra le tante ricette da lui proposte c’è sicuramente quella della pasta alla carbonara. Lo chef ha garantito che occorrono solo da 15 minuti per deliziare il palato di coloro che inviterai alla tua tavola.

La ricetta perfetta della pasta alla carbonara esiste

Sul sito Corriere.it è stata riportata la ricetta degli spaghetti alla carbonara tanto richiesta di Alessandro Borghese. L’importante è seguire alla lettera i consigli per fare un figurone.

Gli ingredienti che occorrono sono i seguenti: 400 g di spaghetti, 4 tuorli, 150 g di guanciale, 50 gr di Parmigiano Reggiano grattugiato, quantità a scelta di sale, pepe e aceto. Prima di passare al procedimento, Alessandro Borghese ha riferito che esistono ricette tradizionali degne di tutto rispetto ma qualche variazione ci può essere.

Alessandro Borghese - Romait.it
Alessandro Borghese – Fonte Instagram @borgheseale – Romait.it

Ecco il procedimento da seguire passo dopo passo

Prima di tutto con l’aiuto di una frusta si devono sbattere i tuorli d’uovo con pecorino e parmigiano. Poi si deve aggiungere sale e pepe nero mentre l’albume in teoria non dovrebbe essere aggiunto. Subito dopo si deve tagliare in pezzetti il guanciale, in quanto si deve assolutamente evitare la pancetta affumicata. Si devono mettere in una padella antiaderente e farli rosolare e a fine cottura si deve aggiungere una spruzzata di aceto.

La pasta da prendere in considerazione devono essere le mezze maniche o i rigatoni e deve essere scolata al dente. Il tempo della cottura e è essenziale, come del resto la quantità di sale da aggiungere. Per fare una bella figura a tavola bisogna raccogliere gli spaghetti al nido e rifinire il tutto con del guanciale rosolato.