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Sinner batte Alcaraz: è ai quarti di finale di Wimbledon

Il tennista italiano si aggiudica la “sfida del futuro” contro lo spagnolo dopo quattro set e tre ore e mezza: ora probabilmente incontrerà Djokovic

Yannik Sinner che festeggia dopo aver giocato a Wimbledon

Yannik Sinner che festeggia dopo la vittoria a Wimbledon

Lo squillo è di quelli belli forti: Jannik Sinner batte sul centrale di Wimbledon Carlos Alcaraz qualificandosi ai quarti di finale dopo una partita bellissima. Non una vittoria come tutte le altre: per contesto, per avversario, per come l’altoatesino si era presentato all’All England Club. Dal non aver vinto una partita su erba ai quarti del torneo più importante del mondo: ed è solo l’inizio.

Sinner-Alcaraz: la cronaca della partita

Nel primo set non c’è partita. Con lo spagnolo insolitamente falloso Sinner parte concentrato e solido concedendo pochissimo. Non funziona quasi nulla nell’arsenale del numero 7 al mondo e il punteggio ne è l’emblema: 2 break subiti per un perentorio 6-1 in 34’. Il secondo parziale si apre ancora con Sinner protagonista, che dopo un game lungo e combattuto strappa il break che alla fine si rivelerà decisivo. I servizi vengono rispettati e in 82 minuti l’altoatesino è avanti di due set in maniera quasi sorprendente.

Dal terzo set match spettacolare

Sotto due set a zero, lo spagnolo è costretto a salire di livello per non finire anzitempo una sfida che prometteva alla vigilia più equilibrio. Alcaraz salva in avvio tre palle break, comincia a trovare il suo gioco e l’equilibrio (con il conseguente spettacolo) è servito: i game sono lottati ma si arriva al tie break dove Sinner prima annulla tre set point poi ha anche due match point, non sfruttati. Lo spagnolo chiude il set 10-8 e torna in gioco.

Yannik non si fa scalfire dal set perso, anche se in apertura chiude a fatica il suo primo turno di servizio del quarto. Alcaraz perde la battuta al quarto game con un clamoroso doppio fallo regalando la testa ancora all’italiano. Dopo cinque match point annullati, il sesto è quello buono per chiudere 6-4, per una delle vittorie più importanti della carriera.

Yannik chiude la contesta per 61 64 67 64 dopo 3h35′ di gioco. Dopo una sfida indimenticabile, nel giorno delle celebrazioni del centenario del campo centrale, ai quarti di finale potrebbe arrivare un’altra grande sfida. Se tutto va secondo pronostico avrà di fronte Novak Djokovic, che deve battere prima l’olandese Van Rijthoven.