Prima pagina » Politica » Roma verso il gemellaggio con la città siriana di Kobane

Roma verso il gemellaggio con la città siriana di Kobane

Lo stabilisce una mozione approvata in Assemblea capitolina con 26 voti favorevoli e 1 astenuto

Roma Capitale verso il gemellaggio con la città siriana di Kobane. Lo stabilisce una mozione approvata dall’Assemblea capitolina, presentata dal gruppo SEL e sottoscritta anche da PD, M5S, Lista Marchini e Alleanza Popolare Nazionale. Il provvedimento ha ricevuto il via libera dell’Aula con 26 voti favorevoli e 1 astenuto.

“Kobane è la città, situata nel Nord della Siria ai confini con la Turchia, liberata dall’Isis grazie alle combattenti e ai combattenti curdi – ha spiegato Gianluca Peciola, capogruppo SEL in Campidoglio e primo firmatario della mozione – Il 26 gennaio scorso, dopo oltre 4 mesi di combattimenti e circa 2mila morti, le forze curde hanno riconquistato la città di Kobane, grazie anche al sostegno della coalizione internazionale. Il ruolo femminile nella guerriglia e la resistenza all’integralismo messi in campo dal popolo curdo meritano un riconoscimento storico e politico da parte delle Istituzioni occidentali”.

A seguito dell’approvazione della mozione, in Campidoglio sventola ora la bandiera curda, accanto a quelle della Capitale, dell’Italia e dell’Unione europea. A issarla, Gianluca Peciola.

Il vessillo giallo, rosso e verde è il simbolo dei 3 cantoni del Rojava, regione autonoma del Kurdistan occidentale siriano, al confine con la Turchia, che comprende la città di Kobane. Roma, ha detto Peciola, “è la prima città e capitale europea che sigla un gemellaggio con una città liberata dall’Isis per merito del Pkk (il Partito curdo dei lavoratori) che incredibilmente non è messo all’indice delle organizzazioni combattenti ma in alcuni Stati è indicato addirittura come nucleo terrorista, mentre sta dando un contributo fondamentale nella lotta alle barbarie dell’Isis”.

Per ufficializzare il gemellaggio, ha spiegato il capogruppo in Campidoglio di SEL, “il 7 giugno una delegazione italiana a cui parteciperemo anche io e la consigliera Annamaria Cesaretti andrà a Kobane”. Anche Hadla Omar, rappresentante del Parlamento del cantone Cesira, ha partecipato all’alzabandiera: “Ringrazio chi ha proposto questa mozione – ha commentato – perché per noi è molto importante creare relazioni con altri Stati e invitiamo i compagni di questo gemellaggio da noi per instaurare una relazione tra i nostri popoli”.

Lascia un commento