Prima pagina » Cronaca » Roma Pride 2014, c’è anche il sindaco Marino

Roma Pride 2014, c’è anche il sindaco Marino

Dopo l’assenza dello scorso anno, quest’anno Marino partecipa al Roma Pride e promette la delibera sulle unioni civili

Dopo aver fatto registrare la sua assenza lo scorso anno per non meglio precisati “motivi familiari”, quest’anno il sindaco di Roma, Ignazio Marino, in fretta e furia ha abbandonato poco prima della fine la riunione che si stava tenendo in Campidoglio con una delegazione della Roma Multiservizi, per raggiungere la testa del corteo che ha guidato il Roma Pride 2014 da piazza della Repubblica fino a piazza Madonna di Loreto. L’ultimo sindaco a presenziare fu Francesco Rutelli. Insieme a Marino, oltre Nichi Vendola e Vladimir Luxuria, anche tutti e 15 i presidenti dei Municipi di Roma.

Le adesioni al Roma Pride 2014 sono arrivate da più parti: con uno slogan all’insegna di ‘Mettici la faccia’, molti volti noti del mondo dello spettacolo, tra cui Carlo Gabardini, ma anche politici e giornalisti, si sono colorati le guance con i colori della bandiera rainbow, assunta a simbolo delle battaglie LGBT, e hanno postato le loro foto sui social network.

Al suo arrivo, comunque, il sindaco di Roma è stato accolto piuttosto bene, al contrario di quanto accadeva solo qualche ora fa, in Campidoglio, quando la ‘sua famiglia’, quella dei dipendenti capitolini, gli urlava contro: “Vergogna, buffone, a casa!”. Qualcuno, però, con una voce fuori dal coro, gli ha ricordato che da 7 mesi si aspetta la delibera sulle unioni civili in Campidoglio, che però ancora non è stata calendarizzata, nonostante la Settimana Rainbow appena trascorsa, la quale avrebbe dovuto portare proprio all’approvazione di una delibera simile. Ma niente, questa maggioranza non ce l’ha fatta, e allora recupera con la presenza al Roma Pride.

Dal palco del 7 Giugno, però, il sindaco pare aver promesso: “Subito dopo il voto sul bilancio calendarizzeremo in Consiglio comunale la delibera sulle unioni civili, ma non è sufficiente, bisogna spingere sul Parlamento” – ha dichiarato.

*Foto da Twitter

Lascia un commento