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Roma, Pd. Palumbo: Spero con Casu finisca metodo dare patenti agibilità

“Orfini, poco incline al dibattito e all’ascolto, ma più facile alle censure, ha voluto dissennatamente riconsegnare i locali storici di via dei Giubbonari”

"Con la fine del commissariamento del Pd romano e con un segretario democraticamente eletto, Andrea Casu, spero sia finito anche il brutto metodo di dare patenti di agibilità e giudizi su trasparenza e democrazia. Un metodo che in passato ha dato pessimi risultati e che con il ritorno del partito dovremmo aver scongiurato. Sulla vicenda del circolo dei Giubbonari mi preme però ricordare alcune cose all'ex commissario Matteo Orfini poco incline al dibattitto e all'ascolto ma più facile alle censure.

Rammento che l'altro ieri i magistrati della Corte dei conti del Lazio hanno assolto i dirigenti del dipartimento Patrimonio del Campidoglio per l'assegnazione del circolo di via dei Giubbonari al Partito democratico. Nel giudizio i magistrati riportano che gli spazi di via dei Giubbonari 40 dal primo ottobre 1946 sono stati dati in concessione al Partito Comunista Italiano con un regolare contratto di locazione stipulato un anno più tardi e rinnovato di volta in volta prima con dichiarazioni verbali e poi tacitamente.

Nessuno voleva infrangere le regole, anzi da più parti si era avanzata la possibilità di saldare i conti attraverso una raccolta fondi". Lo dichiara il consigliere del Pd capitolino, Marco Palumbo. "Anziché percorrere la strada, legittimata ora anche dalla Corte di conti, il commissario del Pd romano ha voluto dissennatamente riconsegnare quei locali storici che erano negli anni divenuti punto di riferimento del quartiere e delle tante associazioni operanti in zona.

Insomma quella di via dei Giubbonari oltre ad essere un circolo politico negli anni è stato anche una casa del quartiere, dei democratici e della sinistra nel suo insieme- prosegue Palumbo- Purtroppo sulla tradizione di altri più noti censori della città di Roma, Orfini con la virulenza che lo ha contraddistinto in questi anni difficili per il Pd romano, ha come si suol dire fatto di tutta l'erba un fascio e di censura in censura ha buttato alle ortiche anche un tradizionale ritrovo di donne e uomini impegnate nelle battaglie di progresso e democratiche".  (Foto: Circolo Pd via dei Giubbonari)

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