Roma, partito il piano per le vaccinazioni ai bambini in campi rom
“Si tratta di un importante piano di intervento socio-sanitario in favore delle popolazioni che vivono in condizioni di disagio”
È partito ieri il piano che prevede la vaccinazione di oltre 400 bambini che vivono in quattro campi rom presenti nella Capitale.
Il progetto nasce su input del Dipartimento Regionale Salute e Politiche Sociali della Regione Lazio e vede la collaborazione della ASL Roma 1 per i territori di competenza, in particolare i servizi di Accoglienza dei Distretti della ASL, dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, della Comunità di Sant’Egidio e della Cooperativa OSA.
“Si tratta di un importante piano di intervento socio-sanitario in favore delle popolazioni che vivono in condizioni di disagio che si snoda in quattro step che vedranno arrivare sul posto un camper attrezzato insieme al personale che opera in campo sanitario e sociale”, spiega l’assessore alla Sanità e l’Integrazione Socio-sanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato. La prima giornata si è svolta in via del Foro Italico, mentre la seconda, che si terrà il prossimo 23 maggio, sarà nel Camping River che si trova nel XV Municipio. Il 28 sarà la volta di via La Monachina, XIII Municipio, per poi chiudere il 30 con via Cesare Lombroso, XIV Municipio.
Duplice l’obiettivo della campagna: da una parte completare il percorso già avviato con il Decreto Vaccini coinvolgendo la popolazione che vive a Roma a 360 gradi, dall’altra avviare attività di promozione della salute e di contrasto alle disuguaglianze all’interno delle comunità rom, portando avanti la diffusione e l’adesione ai programmi di screening attivi nella ASL Roma 1 anche per gli adulti. (Agenzia Dire)
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