Roma, nuovo sciopero dei trasporti mercoledì 24 e venerdì 26 luglio
Stefano Malorgio (Filt Cgil): “Per la prima volta nella storia più recente il Governo che si contraddistingue per l’assenza di risposte strategiche”
![](https://www.romait.it/wp-content/uploads/2020/06/37425-10.jpg)
Dopo lo sciopero in Atac che ha creato non pochi disagi martedì scorso, il settore trasporti si prepara ad una nuova agitazione, prevista per i giorni 24 e 26 luglio. Mercoledì 24 luglio a incrociare le braccia saranno i lavoratori del trasporto pubblico locale e delle ferrovie. Due giorni dopo, venerdì 26 luglio, invece, sarà la volta del trasporto aereo.
Ad annunciare lo sciopero sono stati i segretari generali delle sigle sindacali Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, Stefano Malorgio, Salvatore Pellecchia e Claudio Tarlazzi. "Per la prima volta nella storia più recente – ha dichiarato Malorgio – il Governo che si contraddistingue per l'assenza di risposte strategiche, non ha mai convocato le organizzazioni sindacali e lo ha fatto solo per sporadici incontri per la gestione delle singole crisi".
"L'Italia, dal punto di vista infrastrutturale, – ha affermato Pellecchia – rischia di diventare la cenerentola d'Europa se non si sbloccano le opere che la fanno viaggiare fra sud e nord a due velocità. Il sistema di regolazione dei trasporti sta penalizzando sia le lavoratrici che i lavoratori del settore. Basta osservare cos'è accaduto nel trasporto aereo, dove al crescere del traffico una serie di aziende, anziché svilupparsi, sono entrate in crisi che durano tuttora".