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Roma, inesistenti le multe per tagliando scaduto

Parere del Ministero dei Trasporti sul divieto di sosta sulle strisce blu

Multa sulle strisce blu: se non paghi il ticket (cosiddetto “grattino”) sei in contravvenzione; però, se dopo la scadenza dell’orario già pagato non rinnovi il pagamento e lasci così scadere il ticket, i vigili non possono elevare alcuna multa.

Infatti, secondo il parere del Ministero del Ministero dei Trasporti, l’omesso pagamento delle ulteriori somme dovute per aver sforato l’orario non è una violazione delle norme del codice della strada,  ma un semplice inadempimento contrattuale eventualmente da perseguire in altri modi. La notizia è di quelle che aprono la porta a una valanga di ricorsi.

L’ipotesi di sanzione amministrativa in caso di sosta oltre il termine previsto dal "grattino" regolarmente pagato, sarebbe dunque illecita e il giudice di pace, su ricorso dell’automobilista, deve annullare la sanzione.

Resta valido l’obbligo, nei luoghi dove la sosta è a tempo limitato, di segnalare l’orario in cui la sosta ha inizio e, dove esiste il dispositivo di controllo della durata, c’è l’obbligo di metterlo in funzione.

Nel caso in cui, però, l'automibilista prolunghi la sosta oltre l'orario previsto, secondo il  parere del Ministero, verrebbe a configurarsi un illecito civile, ma non un illecito amministrativo; è quindi impossibile applicare il codice della strada  e le conseguenti sanzioni.

Ad oggi le autorità di polizia però non ne vogliono sapere e continuano ad applicare la sanzione  di 25 euro.  Sarà necessario, ancora una volta, che il cittadino ricorra ai giudici affinché ottenga, da parte della Pubblica Amministrazione, il rispetto della legge.

 

 

 

 

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