Prima pagina » Cronaca » Roma, concorso annullato. Rabbia dei partecipanti: “60 persone inferocite al banco commissione”

Roma, concorso annullato. Rabbia dei partecipanti: “60 persone inferocite al banco commissione”

Oggi si sarebbe dovuto svolgere il concorso per funzionari amministrativi bandito dal Campidoglio. L’esame però è stato annullato. Calenda accusa la Sindaca, ma poi fa dietrofront

Sedie vuote al concorso

concorso

La prova di selezione della procedura per le assunzioni comunali bandita dal Campidoglio e prevista oggi nella Capitale è stata annullata. Nel padiglione 3 della Fiera di Roma, la mattinata di oggi ha visto la prova d’esame sfumare del tutto dopo la segnalazione di un errore nella compilazione del quiz. Si trattava, in particolare, di una doppia risposta che non avrebbe dovuto esserci.

Pesanti le proteste dei partecipanti arrivati da tutta Italia. Questi ultimi hanno dovuto infatti sostenere i costi non soltanto degli spostamenti ma anche del tampone molecolare al fine di garantire la massima sicurezza della prova che si sarebbe dovuta concludere oggi. In realtà la giornata si è conclusa con un nulla di fatto, se non con tanta rabbia. 

La testimonianza di una partecipante

Una testimone, riporta l’Agenzia Dire, E., ha parlato di “atmosfera surreale” facendo riferimento al lungo silenzio imbarazzante calato nell’enorme padiglione in cui centinaia persone stavano svolgendo il quiz. Aula che si è poi trasformata nella cornice degli sfoghi di rabbia dei partecipanti, quando è stato loro annunciato che il concorso per funzionari amministrativi, avviato da quasi mezz’ora, era saltato. 

Secondo quanto raccontato dalla concorsista, all’inizio della prova non sembravano esserci problemi. I partecipanti sono entrati nel padiglione alle 8:30. Dopo circa un’ora hanno fatto accomodare i concorsisti, che poi hanno atteso un’altra ora prima di cominciare. Quindi intorno alle 10:30 hanno dato il via alla prova

Dopo circa 20 minuti il Presidente ha chiesto di sospendere l’esame; come i candidati scopriranno di lì a breve, infatti, un partecipante aveva segnalato un errore presente in una delle risposte nel quiz. Dopo altri 20 minuti di attesa, quindi, la notizia della sospensione definitiva della prova ha preceduto il brusio dei presenti, sfociato poco dopo in una vera e propria protesta per l’accaduto.

La gente era molto nervosa” riporta E., “qualcuno ha lasciato il tablet sul tavolo senza riconsegnarlo ed è andato via” – in questo caso l’intervistata fa riferimento al dispositivo distribuito a ogni partecipante per svolgere il quiz di 60 minuti. “Poi più di cinquanta persone si sono quindi accalcate, inferocite, al banco della commissione

Il dietro front di Calenda nella ricerca del colpevole

La posizione di Carlo Calenda non appare troppo chiara a riguardo. Prima la nota di demerito nei confronti della Sindaca “Quella del concorso è solo l’ultima cosa in ordine di tempo. Non riescono a fare niente. Quando non riesci a seppellire i morti basta, vai a casa. Cosa ti ricandidi? Vai a casa e non rompere le scatole.” Il leader di Azione e candidato sindaco di Roma continua con le accuse nei confronti del Movimento: “Io sono dell’idea che l’unico modo per trattare il Movimento 5 Stelle è cancellarlo politicamente” definendoli “branco di incapaci”. 

Poi però sembra fare dietro front e, in un post dal suo profilo Twitter, scagiona in questo modo la Sindaca dalla responsabilità del fallimento del concorso.

Dal profilo Twitter di Carlo Calenda

(Fonti: Dire)

Lascia un commento