Roma blindata: parte la vaccinazione di massa | Over 60 e fragili chiamati subito in fila: non è Covid, ma la Regione lancia l’allarme

Campagna vaccinale - www.agenzianova.it - Romait.it
Una campagna vaccinale ha avuto inizio e determinate categorie hanno avuto la priorità. Andiamo a scoprire tutti i dettagli.
Molti ricorderanno senza ombra di dubbio il periodo del Covid, uno dei peggiori in assoluto anche perché tante sono state le persone che non hanno avuto la meglio. Impressa nella mente è stata la scena di tanti camion militari a Bergamo che trasportavano le bare delle vittime. Per fortuna dopo mesi si è corsi ai ripari proponendo il vaccino.
Tutti gli italiani sono stati chiamati per fare il vaccino, ai quali la certificazione è stata data in formato cartaceo e/o digitale. Bisognava mostrarla a un momento opportuno per poter accedere a determinati luoghi, soprattutto quelli maggiormente affollati.
In alcuni casi qualcuno non ha risposto bene al vaccino mentre nella maggior parte dei casi si è rilevato un ottimo rimedio per fronteggiare la pandemia. Ad oggi è solo un lontano ricordo, anche se ha lasciato delle ferite nei cuori di tutti noi.
Sicuramente molti italiani hanno accettato l’idea di fare i vaccini per prevenire e a tal proposito nel Lazio è partita una campagna vaccinale.
Vaccino in arrivo per tutti i residenti del Lazio
Secondo quanto riportato sul sito romatoday.it pare che da sabato 1° ottobre 2025 sia partita nel Lazio la campagna antinfluenzale e delle categorie specifiche avranno la priorità. “Un’offerta vaccinale tempestiva e di qualità a favore delle fasce della popolazione previste dalle raccomandazioni nazionali e regionali”, ecco cosa è stato spiegato da chi sta dietro questa iniziativa.
Andando nello specifico, sono state coinvolte 140 centri vaccinali dell’ASL, più di 3.500 medici di famiglia, 450 pediatri, 600 farmacie e 35 strutture ospedaliere. Inoltre sono stati acquistati 1.335.000 dosi di vaccino per poter rispondere bene se ci sarà una maggiore domanda. Se sei curioso di scoprire ogni singolo dettaglio, allora devi proseguire nella lettura.

“Vaccinarsi è un segno di responsabilità verso sé stessi e gli altri”
“La campagna vaccinale contro l’influenza rappresenta un momento fondamentale per la tutelare la salute dei cittadini, in particolare delle persone più fragili…Il Lazio è tra le prime Regioni ad aver garantito l’approvvigionamento delle dosi, a conferma dell’impegno costante per la prevenzione e la protezione della nostra comunità”, queste sono le parole del Presidente della Regione Francesco Rocca.
Avranno priorità di over 60, le donne in gravidanza persone con elevata fragilità, gli operatori sanitari, aggiornati di sangue, le persone interessate ai servizi pubblici di primario interesse collettivo e i bambini fino a 6 anni. La campagna ha avuto inizio da qualche ora, ma dal 20 novembre in poi la vaccinazione antinfluenzale sarà disponibile. Se sei residente in una città del Lazio potresti ricevere una chiamata tra qualche giorno.