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Roma. Autista Atac colpito da meningite è grave, ma non rischia la vita

L’uomo di 32 anni è ricoverato dall’8 gennaio all’Ospedale Gemelli. Pochi giorni fa la morte di un 15enne

Un autista dell’Atac di 32 anni, residente a Monterotondo, è ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma dopo esser stato colpito da meningite batterica di tipo B. È giunto in ospedale l’8 gennaio alle ore 2 del mattino in gravi condizioni. L’uomo è uscito dalla terapia intensiva, resta ancora grave ma non è in pericolo di vita.

Autista colpito da meningite, il racconto della madre

“Negli ultimi due giorni era un po’ debilitato – ha raccontato la madre del 32enne -, aveva avuto un po’ d’influenza, una febbricola, ma all’improvviso in serata la febbre è svettata a 39,8 aveva spossatezza alle gambe, non riusciva ad alzarsi”. La situazione in poche ore si è aggravata e, come ha spiegato ancora la mamma, “nel cuore della notte quando ho visto che aveva gli occhi girati e i movimenti delle braccia scoordinati, ho chiamato subito l’ambulanza”.

Meningite, pochi giorni fa la morte di Federico

Il nuovo caso di meningite che ha colpito il 32enne di Monterotondo arriva pochi giorni dopo la morte di Federico, il 15enne dell’Istituto Amerigo Vespucci stroncato dal meningococco di tipo C. I genitori del ragazzo, che era stato vaccinato da piccolo ma non durante l’adolescenza, hanno lanciato un appello sull’importanza della vaccinazione.

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