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Quarto Grado (Rete 4): il momento che ha fatto il picco di ascolti nella scorsa puntata

Secondo i dati forniti da Auditel, ecco il momento più visto dai telespettatori venerdì scorso a Quarto Grado

Gianluigi Nuzzi a Quarto Grado parla di Alessia Pifferi

Gianluigi Nuzzi a Quarto Grado parla di Alessia Pifferi

Ancora un ottimo dato in tema di ascolti per “Quarto Grado“, il programma di approfondimento di Rete 4 condotto da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero. La trasmissione, anche la scorsa settimana ha indagato su alcuni fatti di cronaca in grado di scuotere l’opinione pubblica. Ma qual è stato il momento che ha fatto il picco di ascolti?

Gianluigi Nuzzi conduce Quarto Grado
Gianluigi Nuzzi conduce Quarto Grado su Rete4

Gli ascolti della scorsa puntata

La scorsa settimana, come sempre, la puntata è stata seguita da un nutrito numero di spettatori. Secondo i dati riscontrati da Auditel, davanti al televisore venerdì scorso erano presenti 1.125.000 ascoltatori, l’equivalente in media del 7,7% di share.

I temi della puntata

Venerdì 15 marzo il programma è tornato a occuparsi del caso di Alessia Pifferi, la 37enne imputata per l’omicidio volontario pluriaggravato della figlia Diana, di 18 mesi. La bimba, lo ricordiamo, era morta di stenti dopo essere stata abbandonata a casa, da sola, per sei giorni. Tiene banco una questione importante, frutto di un vero e proprio duello in aula: Alessia era lucida quando ha abbandonato sua figlia o ha mentito al fine di evitare l’ergastolo? Secondo l’avvocatessa Alessia Pontenani, la mamma non è in grado di intendere e di volere. Di contro, il parere della Procura che sostiene e intende dimostrare il contrario, carte alla mano.

Inoltre, la puntata si è soffermata anche su alcuni dettagli riguardanti la strage di Altavilla, in merito alla presenza e al presunto coinvolgimento di un “Santone”. Al centro della puntata, anche la vicenda di Liliana Resinovich, la vittima ritrovata senza vita in un bosco, nei pressi della sua abitazione, nel gennaio 2022 a Trieste.

Gianluigi Nuzzi e lo studio di Quarto Grado
Gianluigi Nuzzi e lo studio di Quarto Grado

Don Agostino e le necessità di Alessia

Molto seguita l’intervista rilasciata da Don Agostino Brambilla ai giornalisti di Quarto Grado. Il parroco, che ha sposato Alessia Pifferi il 7 giugno 2014, ha seguito la donna sin dalla tenera età, conoscendo la sua famiglia e l’ambiente nel quale è nata e cresciuta. Don Agostino ha espresso già in diverse occasioni la propria posizione sul tema: secondo la sua opinione la donna non sarebbe un mostro, né un’assassina.  

Questo sacerdote ha scritto una lettera alla Pifferi, tracciando una sua descrizione psicologica di Alessia. La descrive forse meglio rispetto a come l’abbiano descritta i periti, si dice in alcuni passaggi della discussione in trasmissione. Il parroco si era detto spaventato per la necessità di amore di cui, a suo avviso, necessitava Alessia. Si apre dunque un dibattito, avente come oggetto le perizie che hanno provato a scandagliare l’animo e la psiche della donna. Dopo la disamina degli opinionisti è la volta di un servizio che raccoglie alcune note vocali della Pifferi, inviate a diversi uomini.

Con le stesse si vuole provare a evidenziare la necessità di stabilità psicofisica e mentale da parte della donna. Una sorta di “ossessione”, come viene definita in trasmissione, volta a scandagliare ogni esigenza emotiva della donna accusata di aver commesso il tragico delitto.

Alessia Pifferi in un'immagine mandata in onda a Quarto Grado
Alessia Pifferi in un’immagine mandata in onda a Quarto Grado

Il picco di ascolti

Durante queste argomentazioni e l’approfondita disamina della questione, si è registrato il picco più alto di ascolti. Il dialogo, giunto al culmine alle ore 21.51, in quel momento preciso, è stato seguito da 1.528.654 di telespettatori (fonti Auditel by Media Consultants).

La replica della puntata è disponibile in streaming sulla piattaforma Mediaset Infinity.