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Presidenziali USA, Trump – Biden: sfida all’ultimo microfono

Elezioni Usa, Trump e Biden dimostrano molto della loro abilità soprattutto quando parla l’avversario: rinnovabili, Covid, razzismo e occupazione

Trump Biden

Presidenziali USA 2020

Si, il modo giusto per descrivere la cronaca dell’ultimo dibattito televisivo fra i due sfidanti presidenti è incentrato sulla chiusura dei microfoni quando l’avversario parla. Si sono dovute cambiare le regole del confronto tv a seguito delle continue sovrapposizioni e interruzioni di Trump nel dibattito precedente. Cosa questa che ha mandato su tutte le furie l’attuale presidente.

Petrolio e politiche Green


La linea consigliata dallo staff repubblicano è stata quella di un’atteggiamento più mansueto e meno irruento, suggerito al fine di portare allo scoperto le debolezze dell’avversario.


Biden leggermente tirato ha mostrato di sapere tenere duro e di aver gradito la regola del microfono. Tuttavia ancora una volta è risultato mono-tono e in alcune fasi addirittura in difficoltà nel controbattere.


Si è discusso di petrolio e politiche green e qui Trump ha giocato la carta della paura per conquistare i voti degli stati centro-meridionali. Il presidente ha affermato infatti che la politica green di Biden costerà a ogni cittadino americano 65.000 dollari, mentre Biden ha assicurato che le nuove politiche energetiche creeranno milioni di nuovi posti di lavoro. Si è parlato di economia e borsa e di come il covid-19 abbia influito sulle politiche che Trump aveva realizzato.

Trump-Biden, lo scontro sul Covid-19


Sul Covid stesso lo scontro è tornato sull’utilizzo della mascherina . Biden ha sottolineato indicandone una e affermando che centinaia di migliaia di persone si sarebbero potute salvare.


Trump ha subito ribattuto affermando di aver chiuso i chiuso i confini con la Cina e che tale sua decisione ha salvato più di due milioni di persone.


Si è parlato anche di razzismo e di leggi del passato e qui Trump è scivolato sulla sua stessa battuta, affermando “qui dentro sono il meno razzista di tutti “.

Poi ha aggiunto che ciò che lui ha fatto per la comunità nera in America, non è mai stato fatto da nessun altro nella storia di questo paese.


La vera vincitrice possiamo dire che alla fine è stata la conduttrice Kriste Welker della NBC, accusata da Trump e dal suo staff di essere palesemente faziosa nei confronti di Biden, ha saputo condurre il dibattito con estrema determinazione ed equilibrio.


Nel complesso nessuno dei due candidati ha davvero “spaccato”.

La corsa alla Casa Bianca sembra essere stata già scritta più che dai candidati, dal difficile momento storico.

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