Pensioni, nel Lazio smettono a 61 anni e prendono tutto: pagamenti pieni e zero Fornero | A Roma è già il caos agli sportelli

Alcuni lavoratori possono usufruire della pensione anticipata - Romait.it - foto Canva
Decine di migliaia di lavoratori ottengono la pensione prima del previsto: ecco i requisiti per presentare la richiesta.
Pensione a 67 anni? Da oggi sarà solo un ricordo. In Italia infatti sempre più persone hanno modo di cessare la propria attività lavorativa prima della suddetta età, necessaria per rientrare nell’opzione di vecchiaia.
Basti pensare che al momento il pensionamento si aggira in media intorno ai 64 anni, in leggera crescita rispetto al 2024 a causa delle recenti modifiche implementate alla Quota 103. Ciò è reso possibile grazie a delle nuove misure che permettono di andare in pensione prima di aver compiuto 60 anni.
Tuttavia, per farlo è fondamentale essere in possesso di alcuni importanti requisiti, che tengono conto di una serie di fattori, come gli anni contributivi, le condizioni di salute e la tipologia di impiego svolto. Ma scopriamo nel dettaglio chi ha diritto a ritirarsi in anticipo dalla propria professione.
Pensione anticipata: diventa una realtà per molti lavoratori
Un numero crescente di lavoratori sta sfruttando la possibilità di ritirarsi prima dal mondo del lavoro. Il Lazio rappresenta una delle regioni in cui si registrano più richieste (la maggior parte proveniente da Roma). Ma chi può anticipare il proprio pensionamento?
Semplice, coloro che hanno svolto una professione usurante o gravosa, a patto che si siano soddisfatti i requisiti contributivi. Appartengono alla prima categoria i minatori, le persone che hanno a che fare con le alte temperature, i lavoratori notturni, i dipendenti impegnati in una catena di montaggio oppure alla guida di mezzi di trasporto pubblico. Invece, fanno parte del secondo gruppo gli infermieri turnisti, gli operai edili, gli autisti di mezzi pesanti e gli agricoltori.
