“Mi hanno rubato 1.000€”, avevo prenotato la casa ma non esisteva: sono già 3 milioni gli italiani in questa situazione

Consigli per individuare la truffa delle prenotazioni online - Romait.it - foto Canva
L’abitazione o l’albergo prenotato potrebbero far parte di una truffa, che ogni anno colpisce moltissimi italiani.
Decine di migliaia di italiani ogni anno cadono nella “truffa prenotazioni” e il numero sembra essere in continua crescita. Ogni anno molti si apprestano a partire per le vacanze, ma non prima di aver effettuato la prenotazione dell’alloggio in cui risiedere.
Negli ultimi anni la procedura avviene interamente online, dove sono presenti annunci di abitazioni in affitto o di strutture alberghiere situate nel luogo in cui ci si reca. Il problema è che inconsapevolmente si rischia di andare incontro a una frode bella e buona.
Infatti, solo una volta giunti sul posto ci si accorge che la casa o l’hotel scelti non risultano disponibili o risultano inesistenti. Oppure l’inganno avviene prima, durante il pagamento. Da non sottovalutare i danni economici, che si stimano possano raggiungere i 1000 euro. Ecco perché è necessario prestare attenzione ad alcuni semplici dettagli prima di eseguire il pagamento.
Come individuare una truffa sulle prenotazioni effettuate online
Gran parte degli italiani ormai si affida a piattaforme online per organizzare la propria vacanza. Una di queste è rappresentata da Booking.com, che permette di prenotare alloggi in tutto il mondo in modo semplice e rapido.
Si tratta di uno dei siti più diffusi e utilizzati: basti pensare che ogni giorno vengono eseguite oltre un milione di prenotazioni. Nell’ultimo periodo però molti utenti sono rimasti vittime di phishing, un fenomeno che consiste nel ricevere un messaggio o una e-mail con un link fittizio nel quale viene chiesto di fare nuovamente il pagamento, con la scusa che durante la precedente transazione ci siano stati dei problemi. Un imbroglio che ha fatto perdere agli utenti moltissimi soldi.
