Prima pagina » Cultura » Memoria, Fosse Ardeatine: proiettato documentario di Visconti

Memoria, Fosse Ardeatine: proiettato documentario di Visconti

A 71 anni dall’eccidio delle Fosse Ardeatine, per la prima volta alle scuole sottoposta visione del filmato di Visconti

A 71 anni dall’eccidio delle Fosse Ardeatine, Roma Capitale propone per la prima volta alle scuole romane la visione del filmato ‘Debutto cinematografico di Luchino Visconti – 20 settembre 1944’, messo a disposizione dall’Accademia dei Lincei.

Si tratta di una parte del lungometraggio Giorni di Gloria del 1945, recentemente ritrovato negli Stati Uniti. Il documentario, commissionato dall’esercito anglo-americano, fu girato nel 1944 e documenta “il processo e la fucilazione del questore Pietro Caruso, del delatore Federico Scarpato e di Pietro Koch, responsabile della Pensione Jaccarino, nota come ‘villa tristezza’, prigione fascista famosa per le sevizie e i maltrattamenti, dove lo stesso Visconti fu recluso per un breve periodo”. Il processo a Caruso, uno dei compilatori degli elenchi di ostaggi da trucidare alle Fosse Ardeatine, si svolse a Palazzo Corsini, attuale sede dell’Accademia dei Lincei. Durante il dibattimento – che si concluse con la condanna a morte per fucilazione – l’esasperazione popolare “portò anche a uno sconvolgente atto di linciaggio (documentato dalla macchina da presa) contro uno degli arrestati, il direttore del carcere romano di Regina Coeli, Donato Carretta”.

Il tema delle Fosse Ardeatine “è documentato in immagini di tragica evidenza: il ritrovamento, la ricomposizione e il riconoscimento dei corpi dei 335 trucidati dai nazisti e rimasti sepolti per mesi sotto tonnellate di tufo”. Di particolare intensità sono anche alcune rare testimonianze sonore di donne parenti delle vittime. La proiezione, riservata alle scuole superiori che hanno partecipato al viaggio della Memoria, si è svolta presso l’Aula magna dell’Istituto superiore Antincendi.

Paolo Masini, assessore alla Scuola con delega alla Memoria, ha spiegato: “Il nostro presidente Sergio Mattarella ha voluto cominciare il suo settennato proprio dalla Fosse Ardeatine: un gesto importante che simboleggia come la nostra storia non può dimenticare un momento tanto drammatico e che sulla memoria di quei tempi di buio assoluto va costruito il futuro, perché niente di simile avvenga più. Ed è proprio al futuro che vogliamo guardare nelle nostre attività dedicate alla delega della Memoria”. Per questo, ha aggiunto Masini “é bene che ricordiamo tutto quanto è avvenuto senza compiere l’errore di lasciare la testa rivolta al passato. Occorre accendere i riflettori, ogni volta che la dignità umana viene calpestata in classe, a scuola, nelle comitive o nei gruppi, nel lavoro, ognuno di noi può fare la differenza e questo filmato di Visconti recentemente tornato alla luce, per la messa a disposizione del quale ringrazio l’Accademia dei Lincei, contribuisce a far conoscere anche ai nostri giovani ciò che accadde in quei drammatici giorni a Roma”.

A intervenire nel corso della mattinata anche Stefano Marsella, direttore Istituto superiore Antincendi, Ruth Dureghello, assessore alle Politiche educative della Comunità ebraica di Roma, Guido Albertelli, consigliere nazionale Anfim Ernesto Nassi, presidente Anpi Roma e Provincia e Alessandro Portelli, storico e scrittore.

Lascia un commento