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La Svizzera del Lazio, tra grotte segrete e borghi di pietra | Respiri aria pura, stai al fresco e mangi come un re

Monti svizzeri - Romait.it

Monti svizzeri - Fonte Instagram @ilruvidodellavalle - Romait.it

Tra i monti del Lazio respiri aria pura ed entri in contatto con la natura più selvaggia. Ecco quali sono quelli che ricordano molto quelle della Svizzera.

La Svizzera confina con l’Italia ed è un Paese montuoso dell’Europa centrale dove si trovano laghi, paesini e picchi delle Alpi. A tal proposito è conosciuta per il resort sciistici e per i sentieri escursionistici.

Essa offre paesaggi straordinari con le sue montagne imponenti e i pittoreschi villaggi. Non a caso i turisti si recano a Oberland Bernese mentre Zurigo e Ginevra sono noti per il perfetto connubio di storia e modernità.

Non ci crederai, ma non occorre andare in questo Paese europeo perché in Italia, precisamente nel Lazio, i paesaggi non sono da meno. È una zona che in passato fu abitata dai Volsci e successivamente fu conquistato dai Romani (attualmente si possono ammirare i resti del Tempio di Ercole e dell’acropoli di Norba Latino)

Questi monti fanno parte del paesaggio di vari comuni, tra cui spiccano Sonnino, Bassiano, Sermoneta (Latina) e Gavignano, Gorga, Segni, Colleferro (Roma). Ecco dove bisogna andare per non restare delusi.

Il paesaggio del Lazio regge il confronto con quello svizzero

I monti in questione rappresentano la parte più settentrionale dell’Antiappennino laziale ed è composto da due catene montuose (una occidentale e l’altra orientale divise dalla valle compresa tra Montelanico e Maenzache) che caratterizzano le province di Roma, Frosinone. A Nord prosegue con i Colli Albani, ad Est con la Valle del Sacco e a Sud con i Colli Seiani. La cima più alta è il Semprevisa poi ci sono il Monte Lupone e il Monte Erdigheta.

Il nome deriva da un termine latino che significa “pietra calcarea” e indica un’area molto vasta con una ricca fauna (falco pellegrino, corvo imperiale, aquila reale, lupo e falco lanario) e una vasta flora. Conosciuta è la Selva di Cori, un bosco della zona nord occidentale del territorio, e l’Oasi di Ninfa che si può visitare solo in alcuni periodi dell’anno.

Monti Lepini - Romait.it
Monti Lepini – Fonte Instagram @leo.arte – Romait.it

Luogo ideale per praticare trekking

Stiamo parlando dei Monti Lepini, meta preferita di coloro che vogliono andare alla ricerca di un clima fresco soprattutto in estate. La vicinanza al mare e le varie cime presenti rappresentano un paesaggio ideale lontano da caos tipico della città. Dà un enorme contributo la ricca vegetazione che si estende in modo uniforme.

È possibile imbattersi non solo con i lupi, ma anche con cinghiali e lepri. Si può anche fare il trekking e andare alla ricerca delle tracce del passato. I Monti Lepini ricordano quelli della Svizzera, ma sicuramente hanno caratteristiche che li rendono unici nel loro genere. Se in questo periodo dell’anno ha intenzione di evitare il mare per l’eccessivo caldo allora puoi optare per questa destinazione.