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La lunga storia del telegramma dal 1844 a oggi

La facilità, la validità e la velocità di utilizzo del telegramma online hanno garantito la sopravvivenza di questo mezzo di comunicazione

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Nonostante la diffusione di tecnologie più moderne e avanzate, il telegramma è ancora oggi uno strumento di comunicazione molto diffuso, specialmente in Italia, per comunicazioni ufficiali, condoglianze e congratulazioni.

Sono passati ormai più di 150 anni dal giorno in cui un uomo spedì il primo telegramma. Per la precisione, era il 18 maggio 1844 quando l’inventore statunitense Samuel Morse inviava un messaggio che riportava una citazione tratta dal libro dei Numeri della Bibbia utilizzando un telegrafo elettrico (anche quest’ultimo, inventato da Morse).

Messaggi in tempo reale

Da quel momento in poi, il telegramma che conosciamo ancora oggi conobbe un’ampia diffusione. Le persone si recavano presso gli uffici telegrafici, dove per la prima volta avevano l’opportunità di inviare messaggi personali, notizie da pubblicare sui giornali o istruzioni militari in tempo reale. Ma è con la successiva invenzione del telegrafo senza fili, il cui brevetto fu depositato nel 1896 dall’italiano Guglielmo Marconi, che l’invio dei telegrammi è diventato ancora più semplice, rapido ed efficiente.

Grazie allo sviluppo di nuove apparecchiature, all’inizio del Novecento iniziarono a diffondersi le prime comunicazioni transoceaniche affidabili. E la posa di cavi telegrafici sottomarini dedicati trasformò in maniera radicale il modo di comunicare da una parte all’altra del globo.

L’arrivo del telefono

Il telegramma rimase lo strumento principale di comunicazione fino agli anni Cinquanta del secolo scorso, quando il telefono fisso iniziò a entrare e a diffondersi nelle case italiane. E però ancora oggi, nel nostro Paese, resta un mezzo di comunicazione utilizzato e preferito – in alcuni ambiti – a sistemi tecnologicamente molto più avanzati. Specialmente quando si tratta di inviare messaggi di congratulazioni o condoglianze, comunicazioni di assunzioni o licenziamenti, convocazioni in tribunale e comunicazioni ufficiali (essendo uno strumento con valore legale certificato parin a quello di una raccomandata).

Ma qual è, ai giorni nostri, il modo più semplice e rapido per usufruire di questo servizio? Ce lo spiega la guida su come inviare un telegramma online pubblicata da Ufficio Postale. Il sistema è facile e veloce, e consente di recapitare messaggi urgenti in pochi clic e in pochi secondi grazie alla connessione Internet. Selezionando l’opzione della ricevuta di consegna, che ne certifica da parte di Poste Italiane la data di spedizione e ricezione, il telegramma assume inoltre pieno valore giuridico.

La facilità, la validità e la velocità di utilizzo del telegramma online hanno garantito la sopravvivenza di questo mezzo di comunicazione che, sotto un aspetto puramente tecnico, potrebbe apparire obsoleto.

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