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La Lazio spreca tutto, Olimpico ammutolito: 2-2 all’ultimo respiro contro l’Empoli

La Lazio delude ancora facendosi riprendere negli ultimi minuti dopo essersi portata in vantaggio per 2-0. Sarri avrà molto da fare

Caputo dell'Empoli mette la palla nella propria porta per l'1-0 della Lazio allo stadio Olimpico

Indubbiamente dopo la sconfitta di Lecce ci si aspettava una reazione decisa e convincente da parte della Lazio. Non è plausibile da una compagine come quella guidata da Sarri perdere il controllo di una partita che fino al minuto 83 era sul 2-0 in favore dei biancocelesti. In contrapposizione con una Lazio molto convincente nel primo tempo, c’è stata una seconda frazione che è andata via via verso l’esaurimento energetico e mentale, favorendo il recupero dell’Empoli capace, in dieci minuti, di segnare due gol. A questo punto va fatta un’analisi approfondita poiché la Lazio non vince più e non è ammissibile racimolare 1 punto in due partite contro Lecce ed Empoli, non per una squadra che punta ad obiettivi di lusso.

Primo Tempo

Comincia con il turbo il primo tempo all’Olimpico, quando bastano 2 minuti alla Lazio per passare in vantaggio grazie all’autorete di Caputo. L’Empoli non supera quasi mai la trequarti biancoceleste, ma i ragazzi di Sarri sprecano troppe occasioni, come quella capitata sui piedi di Zaccagni al 19′. L’esterno di Cesena non è freddo nel prendere correttamente la mira, trovatosi in ottima posizione e con tutto lo specchio della porta a disposizione. La squadra di casa propone comunque un bel gioco e l’unico rammarico è quello di non aver concretizzato abbastanza. Molto bene anche la prova difensiva.

Secondo Tempo

Si temeva un approccio come quello di Lecce nel secondo tempo, ma inizialmente la Lazio ha mantenuto una certa concentrazione nel conservare il vantaggio. Al 54′ è stata abile a trovare il gol del raddoppio grazie a un delizioso scavetto di Mattia Zaccagni che supera Vicario al limite del fuorigioco. I biancocelesti sono in pieno controllo della gara, ma anche nel secondo tempo concretizzano poco. Al 63′ Milinkovic Savic lasca partire un bolide che si schianta sul palo dopo il miracolo di Vicario, per altro ex obiettivo di mercato della Lazio. Da qui non succede molto, finché al’83’ arriva come un fulmine a ciel sereno il gol del 2-1 firmato da Ciccio Caputo. La Lazio ha concesso una ripartenza ingenua e si è fatta punire con estrema facilità. Gli uomini di Sarri hanno giocato i restanti minuti con troppo timore di essere raggiunti e alla fine, complici numerose disattenzioni, è stato Marin a spegnere tutti gli entusiasmi di una vittoria data troppo per scontata. Al minuto 93′ il centrocampista infila Provedel per il 2-2, sancendo di fatto la fine della partita.

Pagelle

Provedel – 5,5

Se sul primo gol poteva fare poco, sul secondo forse avrebbe dovuto impegnarsi leggermente di più. Per 80 minuti non è stato mai chiamato in causa.

Lazzari – 6,5

Esce prima del disastro. Disputa una partita ben calibrata tra fase offensiva e difensive, anche se pecca di ingenuità nell’intervento che lo ha portato alla squalifica perché diffidato.

Casale – 6

Fa una partita ordinata, anche se insieme a tutta la squadra si fa cogliere impreparato sulla ripartenza dei toscani, che ha portato al gol del 2-1.

Romagnoli – 6

Anche Romagnoli ha disputato una buona partita. Non ha grosse responsabilità sui gol, se non come indicato sopra per Casale.

Marusic – 5,5

Si fa cogliere dal nervosismo e sbaglia troppi palloni in impostazione. Spesso corre a vuoto.

Cataldi – 6

Cataldi ha gestito bene le due fasi e fatto da raccordo tra i reparti in maniera ordinata.

Luis Alberto – 6

Lo spagnolo convince tutti correndo e spendendosi per la squadra. Dopo i 70 minuti comincia a farsi sentire la stanchezza e viene sostituito.

Milinkovic Savic – 5,5

Il Sergente non è tornato quello di prima. A parte il bellissimo tiro che si è schiantato sul palo, non ha prodotto molto di più.

Felipe Anderson – 6,5

Si sacrifica e si spende al meglio per la squadra. Contribuisce alla costruzione delle maggiori azioni pericolose e serve l’assist a Zaccagni.

Immobile – 5

Il capitano stasera è apparso sottotono e molto nervoso. Non ha fatto la differenza come ci si aspetta da lui.

Zaccagni – 6,5

L’arciere ha scoccato la sua sesta freccia stagionale e, come al solito, ha messo a ferro e fuoco la difesa. Leggermente sottotono rispetto al 2022, ma il suo gol alla fine ha fatto la differenza.

Pedro – 5,5 (60′)

Lo spagnolo perde molti palloni e fa giocate un po’ fini a sé stesse.

Hysaj – 5,5 (70′)

Si propone bene in fase offensiva e si impegna. Tuttavia sulla ripartenza dell’Empoli non ha fatto la scelta migliore, gettandosi in scivolata lisciando completamente l’avversario.

Vecino – 5 (70′)

L’uruguagio non convince e spesso è troppo ruvido negli interventi, come nel fallo che ha poi portato al conseguente calcio d’angolo del 2-2.

Basic – S.V. (87′)

*Foto dal profilo Facebook della S.S. Lazio