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Italiani più risparmiatori che mai: è record di importi depositati

Il boom dei conti di deposito ha le sue radici nel clima di sfiducia verso gli anni a venire

Gli italiani sono sempre più attenti alle spese, come conferma l’impennata degli importi depositati nel nostro Paese. Nel corso degli ultimi dieci anni si è osservato infatti un aumento del 44% delle somme investite nei conti deposito.

Tale tendenza al risparmio ha portato anche all’allungamento della durata dell’investimento: la maggior parte dei conti deposito ha infatti una durata che va dai 7 ai 12 mesi, quasi il 17% supera i 36 mesi mentre il 10,3% va dai 13 ai 24 mesi.

Ma quali sono i vantaggi offerti dal conto deposito e perché conviene sceglierlo?

1 investitore su 3 deposita più di 50mila euro

Crescono in modo vertiginoso le somme investite dagli italiani nei conti deposito. Secondo le rilevazioni effettuate dall’Osservatorio sui Conti Deposito, aggiornate al 31 marzo 2018, il valore degli importi depositati è il più alto dal 2010 e si è passati da circa 400 miliardi a 578 miliardi di euro. Anche gli importi singoli hanno registrato un aumento: stando ai dati, il 33,1% degli investitori italiani sceglie infatti di depositare una cifra superiore ai 50mila euro.

Tale boom dei conti di deposito ha le sue radici nel clima di sfiducia verso gli anni a venire: ben l’86% degli italiani percepisce infatti la crisi economica come “grave” e tutt’altro che trascorsa, e lo scarso ottimismo verso il futuro frena i consumi, favorendo invece la tendenza al risparmio.

A chi conviene aprire un conto deposito e perché?

Il conto deposito è una tipologia di investimento adatta a chi vuole risparmiare senza correre rischi dal punto di vista finanziario. Con un conto di questo tipo si può stare tranquilli anche per quanto riguarda la sicurezza: i depositi sono infatti soggetti a tutela da parte del FITD, quindi protetti nel caso in cui la banca dovesse andare in default. Si tratta inoltre di un tipo di investimento piuttosto semplice da intraprendere: ormai è infatti possibile aprire un conto deposito anche online, grazie a istituti bancari come CheBanca.

Una volta aperto, il correntista può depositare una determinata somma e sfruttare i tassi di rendimento per ottenere una percentuale di ritorno, che attualmente oscilla tra l’1 e il 2,5%). Bisogna poi prendere in considerazione gli eventuali vincoli: se questi sono presenti, infatti, la somma deve rimanere depositata per un preciso lasso di tempo prima di essere sbloccata, mentre se il conto è libero è possibile ritirarla in qualsiasi momento.

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