Prima pagina » Cronaca » Interruzione (forse) dolosa erogazione ossigeno al San Camillo

Interruzione (forse) dolosa erogazione ossigeno al San Camillo

L’impianto messo prontamente in sicurezza dal personale tecnico

Non si esclude che qualcuno abbia volutamente manomesso l'impianto che presiede all'erogazione dell'ossigeno nell'Ospedale San Camillo di Roma, causandone l'interruzione.  

"I preliminari accertamenti non hanno escluso la natura dolosa e sulle cause indagano i carabinieri", spiegano dal nosocomio. "Il personale tecnico prontamente intervenuto, ha individuato la sede dell'interruzione e ripristinato le condizioni di sicurezza dell'impianto", ha spiegato il direttore generale Antonio D'Urso. Che ha aggiunto: "Gli effetti del calo dell’ossigeno sono stati più evidenti al padiglione Lancisi, dove c’erano 10 persone in rianimazione. Inoltre era appena terminato un intervento chirurgico".

Da quanto si apprende, comunque, "sono scattate le procedure d’emergenza", per cui i pazienti non hanno sofferto disagi.

Lascia un commento