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I medici della Romania sostengono i manifestanti contro le continue chiusure

In Romania, con un appello al Governo, i medici chiedono, insieme ai manifestanti, di cessare la campagna mediatica fondata sulla paura

Romania, manifestanti

Un'immagine della manifestazione dei ristoratori a Piazza Montecitorio di martedì 6 aprile 2021

I medici della Romania si schierano a sostegno dei manifestanti contro le continue chiusure. Con un appello rivolto al Governo e alla classe politica romena chiedono di cessare la campagna mediatica che si fonda esclusivamente sulla paura, sul terrore e sugli arresti domiciliari. Sostengono che il virus COVID 19, se preso in tempo, non fa più paura ma si può curare tranquillamente con le medicine attualmente disponibili.

Le parole di Luttwak

Il Ministro della Speranza e gli pseudo scienziati, alcuni dei quali probabilmente sul libro paga delle lobby farmaceutiche, continuano a rinchiuderci in casa e a spaventare tutta la popolazione. Se ciò che afferma l’economista e politologo Edward Luttwak rispondesse a verità, a distanza di un anno si comprenderebbe perché l’Avvocato del Popolo e il Ministro della Speranza pur essendo a conoscenza del virus nel mese di gennaio 2020, abbiano ritardato le misure restrittive per coprire le responsabilità della Cina. Chissà quanto c’è di vero.

La decrescita felice

Da un comunista e dalla cultura pentastellata cosa si poteva aspettare il popolo italiano. Il progetto sempre esplicitato pubblicamente, prevede la decrescita felice e l’eliminazione di tutto ciò che è superfluo. Quindi niente vacanze, niente ristoranti, teatro, cinema, centri benessere e tanto altro. Il popolo suddito deve ringraziare e accontentarsi dell’indispensabile. Mentre i cinque stelle che volevano aprire il Parlamento come una scatola di tonno, possono continuare a vivere nell’agiatezza senza rinunciare a nulla con uno stipendio considerevole accompagnato da tanti benefit.

Un popolo senza dignità che accetta passivamente lo strapotere della nuova casta sempre genuflessa alla Cina e ai poteri forti che vogliono condizionare l’umanità. Tutti coloro che utilizzano i social non sanno che ogni volta che cliccano sulla rete, un potente si arricchisce senza fatica. Il popolo dei social continua ad alimentare lo strapotere dei potenti aumentando costantemente le loro ricchezze.

Sono gli stessi che stanno ridisegnando il nuovo ordine mondiale. L’umanità continuerà a vivere nella privazione delle libertà senza una prospettiva di futuro e nel terrore. Oggi con il COVID 19, domani forse creeranno altre paure, cosi potranno dominare meglio la popolazione mondiale. Abbandonate i social cosi qualcuno capirà che il popolo è cresciuto e maturo e non è più disponibile a farsi condizionare. (Foto d’archivio)

Cesare Giubbi

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