Giubileo, monsignor Parolin: “Ci sentiamo tutti minacciati”
Pietro Parolin, il segretario di Stato Vaticano, ha parlato di pericolo e di rafforzamento delle misure di controllo
Ci sarà un rafforzamento delle misure di sicurezza in Vaticano dopo gli attentati di Parigi? "Penso sia normale. Oggi ci sentiamo un po' tutti minacciati, quindi è logico che anche per quanto riguarda il Vaticano, soprattutto in vista di questo appuntamento che vedrà convergere a Roma un certo numero di persone, ci sarà una maggiore attenzione e un maggior controllo". Lo ha detto Pietro Parolin, segretario di Stato Vaticano, a margine di un convegno organizzato dall'Opera romana pellegrinaggi. Alla domanda se poi il Vaticano non tema che il numero di pellegrini diminuisca dopo gli attentati alla Capitale francese, Parolin ha risposto: "Sappiamo che ci sono queste minacce, ma mi pare che finora la preparazione in vista del Giubileo continui. Non ci sono decisioni che interromperanno lo svolgimento dell'Anno Santo. Anche grazie a questo rafforzamento delle misure di sicurezza si spera che tutto vada bene".