Fede: il fallimento di Gesù è la sua vittoria nei secoli
Nessun cristiano ti obbliga a credere in Gesù Cristo. Un cristiano ti risponde secondo le sue conoscenze del Vangelo, con fede
![Gesù nella gloria dei cieli](https://www.romait.it/wp-content/uploads/2021/01/Gesu-fede.png)
Gesù Cristo nella Gloria dei cieli
Le argomentazioni riportate nell’articolo sono pregnanti di pensiero umano semi illuminista. Il Fallimento di Gesù non è nel non aver riunito il popolo ebraico, ma nell’essere stato crocefisso e da qui nasce la sua Vittoria nei secoli. In quanto Egli risorge e sconfigge il peccato, il male e gli increduli. Il Popolo ebraico è un popolo da sempre diviso e sempre in guerra con Dio, Gesù fa miracoli in quella terra per far capire loro la verità dei Tempi. E allo stesso tempo Egli apre al mondo pagano la buona novella. Basta leggere con attenzioni i Vangeli. La sua seconda venuta non è una data, ma una opportunità per l’Umanità.
Le persecuzioni subite dai Cristiani
I Cristiani di tutto il mondo sono stati perseguitati e hanno pagato per la loro Fede. A cominciare dalle criminali persecuzioni perpetrate dagli imperatori romani e da Maometto, che uccise le ricche tribù ebraiche e cristiane di Medina. Insomma Gesù è un personaggio storico documentato e di Cristo – ossia di Dio – sappiamo attraverso il racconto dei Vangeli: i tre sinottici e il vangelo di Giovanni. Non capisco perché gli Apostoli avrebbero dovuto mentire sul Cristo risorto e per quale motivo. E non capisco perché avrebbe dovuto mentire Saulo che sulla strada per Damasco diventa cieco a seguito di una grande luce che lo avvolse e appena arrivato andò da Anania e gli ritornò la Luce.
Insomma nessun cristiano ti obbliga a credere in Cristo. Un cristiano ti risponde secondo le sue conoscenze del Vangelo al quale noi cristiani facciamo fede e crediamo. Gesù è vivo e sta in mezzo a noi ogni momento anche per gli increduli.
Sergio Giubilei