Ecopass, Ilaria Piccolo: “Ennesimo obolo pensato solo per fare cassa”
La consigliera comunale del Pd: “Gli effetti possono essere esattamente contrari a quanto atteso e lì dove si voleva creare una maggiore fluidità, molto probabilmente si avraà più caos con maggiori tempi di percorrenza e maggiori emissioni”
"La delibera per l'istituzione della Congestion charge rappresenta solo l'ennesimo esempio di incapacità di questa Giunta ad amministrare la Città". Lo ha dichiarato la consigliera comunale del Pd Ilaria Piccolo. "L'ultima cosa che manca ai romani – ha aggiunto la consigliera dem – è un ennesimo obolo pensato solo per fare cassa, che certo non risolvere il problema dei trasporti nella Capitale".
"La chiusura dell'anello ferroviario – ha spiegato Ilaria Piccolo – era prevista nel Pgtu (Piano Generale del Traffico Urbano) che fu votato nella passata Consiliatura, dove la richiesta del pedaggio era una misura del tutto residuale e dove invece venivano indicate una serie di azioni che si rendono necessarie per poter ampliare la zona a traffico limitato, come si vuole fare".
La consigliera del Pd ha inoltre affermato che "gli effetti possono essere esattamente contrari a quanto atteso e lì dove si voleva creare una maggiore fluidità, molto probabilmente si avraà più caos con maggiori tempi di percorrenza e maggiori emissioni. È necessario un piano complessivo sulla città, vista la complessità geografica e demografica della Capitale. Ecco perchè occorre dare seguito a uno strumento come il Pgtu che ha fornito le linee guida con le quali redigere una serie di piani indispensabili per Roma, di rapida attuazione alcuni, e di pianificazione a medio termine altri, con le quali poi procedere al progetto complessivo. La congestion charge funzionerebbe solo in una città dotata di infrastrutture adeguate e mezzi pubblici funzionanti".
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