Distrugge vetro dell’auto dei Carabinieri, rivoleva i soldi sequestrati
È accaduto nei pressi di piazzale Clodio dove il pusher era stato appena giudicato in direttissima
![](https://www.romait.it/wp-content/uploads/2020/06/34799-2.jpg)
Ha lanciato una busta piena di effetti personali, contro il finestrino posteriore di una Punto dei Carabinieri che stava transitando nei pressi del Tribunale di Roma, perché rivoleva i soldi da quei Carabinieri che il giorno prima lo avevano arrestato per spaccio e che gli avevano sequestrato droga e soldi.
L’uomo, un cittadino del Mali, di 23 anni, domiciliato a Cassino, con diversi precedenti, arrestato per spaccio due giorni fa, ieri mattina è stato condotto al Tribunale di piazzale Clodio, per essere sottoposto al processo con il rito direttissimo.
A seguito della convalida dell’arresto gli è stato applicato il divieto di ritorno nella Capitale. Lo straniero all’uscita dal Tribunale, ha riconosciuto i Carabinieri che lo avevano arrestato a bordo dell’auto di servizio e, chiedendo la restituzione dei soldi, che nel frattempo erano stati sottoposti a sequestro penale, ha mandato in frantumi il vetro della loro auto.
Fortunatamente il militare che era seduto sui sedili posteriori è riuscito a coprirsi, evitando così di ferirsi.
Dopo il folle gesto il 23enne è fuggito a piedi ma è stato raggiunto poco dopo da alcuni Carabinieri in borghese e successivamente dai Carabinieri aggrediti.