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Corsa alle farmacie: lunge file di persone per ottenere il Green pass

Dall’approvazione del decreto legge per l’obbligo di Green Pass, le farmacie sono state assaltate da lunghe file di persone

File farmacie

Dopo l’approvazione del decreto legge per l’obbligo del Green Pass in tutti i luoghi di lavoro, le farmacie e i centri in cui vengono effettuati i tamponi e viene rilasciata la certificazione verde sono stati invasi da lunghe file di persone.

Secondo un dato delle ultime 24 ore sono circa 100 milioni i Green pass rilasciati in questi giorni, di cui 2,5 milioni quelli emessi tra giovedì 14 e sabato 16 ottobre. Di questi, 1,8 milioni derivano da tamponi.

Un numero molto elevato che ha portato non pochi disagi. Di questi sono state vittime le città di Bolzano, Torino, ma anche Mantova, Messina e Pesaro, assalite da lunghe file in varie zone della città nei pressi delle farmacie. In alcuni casi, come Torino nel quartiere di San Salvario, è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine per poter gestire i lunghi serpentoni di persone in fila per il tampone che aveva creato disagio alla viabilità.

Scene simili ci sono state anche a Bolzano, dove una coda di oltre 200 metri è stata chiusa dalla polizia municipale. Non sono mancate le tensioni per i clienti delle farmacie poiché a causa del sovraccarico si sono trovati a subire un tempo di attesa più lungo.

Maggiore affluenza ovviamente si è registrata presso le farmacie che hanno deciso di abbassare i prezzi dei tamponi per venire incontro ai lavoratori.

Non è strano che nei giorni precedenti l’affluenza sia aumentata a dismisura, dato che oggi, 18 ottobre, è il primo lunedì lavorativo con il Green pass. Si prevede però che la situazione non andrà a migliorare, data la brevissima validità del tampone di 48 ore.

Situazione Covid-19 in Italia

La situazione in Italia continua ad essere sotto controllo per i casi di Covid-19. L’aumento dei test è aumentato del 27%, tra molecolari e i rapidi, passando a un totale di 114.721 tamponi e un tasso di positività del 2,34%. Tra questi i test antigenici rapidi sono aumentati dal 70% al 75% del totale dei test, con un tasso di positività dello 0.08%. Dunque, la percentuale di positività calcolata nel suo totale risulta essere ridotta dallo 0,7% allo 0,6%.

I casi di positività nel Lazio

Nella giornata di ieri, domenica 17 ottobre, nella città di Roma sono stati registrati 288 nuovi casi positivi al Covid-19 su un totale di 26mila tamponi effettuati, di cui 9mila molecolari e 17mila rapidi.

Secondo i dati racconti il rapporto tra positivi e tamponi è dello 0,1% nella città di Roma. Situazione diversa nelle provincie è nelle provincie, dove i casi nuovi registrati sono 76.

Dunque, come ha dichiarato Alessio D’Amato, l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, i casi totali positivi al Covid-19 sono 8818 nell’intera regione. I pazienti ricoverati in condizioni gravi sono 206, mentre quelli non in terapia intensiva sono 307. Per quanto riguarda invece l’isolamento domiciliare, attualmente sono 8462 le persone in quarantena.

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