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Clima, dalla scienza un nuovo (doppio) smacco agli allarmisti

Uno studio dimostra che l’aumento della temperatura dovuto alla CO2 è insignificante: e l’esperto americano Lindzen fa a pezzi le eco-balle degli affermazionisti

Clima

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Nuovo, doppio smacco per gli allarmisti del clima. La prima mazzata è arrivata da una ricerca che ha dimostrato come l’aumento di temperatura legato all’incremento di CO2 sia pressoché insignificante. La seconda da un’intervista del fisico dell’atmosfera americano Richard Lindzen: che ha fatto a pezzi tutte le eco-balle care al pensiero unico green dominante.

Clima
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Nuovo, doppio smacco per gli allarmisti del clima

Non è certo la prima volta che la scienza mette all’angolo l’affermazionismo ambientalista, però alcuni uppercut fanno più male di altri. È il caso dell’uno-due inferto nei giorni scorsi a poche ore di distanza, una sequenza da K.O. che non potrà non avere almeno qualche ripercussione.

Clima e atmosfera
Clima e atmosfera

Ha aperto le danze uno studio pubblicato sul Journal of Basic & Applied Sciences, che ha analizzato l’impatto della CO2 sull’aumento della temperatura atmosferica. Scoprendo che è talmente insignificante da non poter essere neppure rilevato, a differenza del vapore acqueo che è enormemente più abbondante. E che, scrive Meteo Web, è «il gas serra significativo che impedisce alla Terra di essere un pianeta ghiacciato».

D’altronde, il compianto Michael Crichton aveva spiegato che, paragonando l’atmosfera a un campo da football americano da 100 metri, l’anidride carbonica ne rappresenterebbe appena 2,5 centimetri. E in effetti, secondo i dati del paper sopracitato, se la CO2 atmosferica raddoppiasse, «l’aumento della temperatura sarebbe ancora troppo piccolo per essere misurato».

Michael Crichton
Michael Crichton (1942-2008)

Stessa tesi di Richard Lindzen, professore emerito del M.I.T. e Membro dell’Accademia Nazionale delle Scienze Usa. Che, intervistato a Quarta Repubblica, ha chiarito che «l’aumento della CO2 causa un leggero riscaldamento», ma «il clima è sempre cambiato» in miliardi di anni.

E non è finita qui. «Sai cosa succede se elimini il 70% della CO2 dall’atmosfera?» si è chiesto l’esperto. «Beh, morirai. Se continuate a definire “inquinante” quello che è un componente fondamentale dell’atmosfera, senza cui morireste, non possiamo discutere di nulla».

Richard Lindzen
Richard Lindzen ( © Cato.org)

Insomma, pare proprio che l’anidride carbonica non sia così brutta come la dipinge il mainstream. Una vera e propria catastrofe… per gli eco-catastrofisti!