Prima pagina » Ambiente » “Ci deve 112mila euro”, inviate le lettere ai cittadini di Roma: se non paghi subito l’Agenzia ti portano via la casa | Non basta pagare in ritardo, ora vogliono tutto

“Ci deve 112mila euro”, inviate le lettere ai cittadini di Roma: se non paghi subito l’Agenzia ti portano via la casa | Non basta pagare in ritardo, ora vogliono tutto

Lettera morosità

Ater ha invitato per prime lettere ai cittadini per la riscossione dei debiti - Romait.it - foto Canva

Migliaia di cittadini si trovano costretti a sborsare cifre ingenti per tenersi la propria abitazione: ecco tutti i dettagli.

Le prime lettere sono state appena consegnate. Ciò significa che i primi cittadini coinvolti potrebbero essere costretti a lasciare la propria casa, la stessa dove magari risiedono da decenni e dove hanno cresciuto la loro famiglia.

Tuttavia la decisione è inderogabile. Questo almeno è ciò che ha fatto sapere Ater, l’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale del Comune di Roma. Quest’ultima a partire da luglio ha cominciato a inviare una serie di diffide, nelle quali si richiedono dei pagamenti arretrati.

Nei quartieri protagonisti di tale vicenda è scoppiato il caos e il terrore. A questo proposito diversi comitati locali si sono mossi a sostegno dei cittadini a cui è stata inviata la fatidica lettera. A rischio di sfratto in questo momento ci sarebbero decine di migliaia di romani.

Pagamenti da capogiro: i cittadini non sanno più cosa fare

Dopo anni di debiti accumulati, circa 30 mila nuclei famigliari hanno ricevuto una comunicazione da parte di Ater nella quale si richiede il recupero di queste importanti morosità. In base a quanto dichiarato da RomaToday, alcune cifre presentate sono da capogiro. Nelle tre lettere prese in esame, l’importo più basso si aggira intorno ai 12 mila euro, mentre quello più alto arriva a oltre 112 mila euro.

Alcune di queste cifre sono il risultato di tre decenni di mancato affitto. I sindacati stanno cercando di assistere al meglio i soggetti coinvolti, alcuni dei quali hanno deciso di non rispondere. Ma questa problema non farà altro che peggiorare poiché a novembre ci sarà un secondo richiamo, che se non corrisposto, si trasformerà in una cartella esattoriale.

Debiti persone
Ater ha invitato per prime lettere ai cittadini per la riscossione dei debiti – Romait.it – foto Canva

Chi sono i romani che hanno ricevuto le diffide

Gli inquilini che hanno ricevuto la lettera da Ater rientrano in tre macro categorie: i proprietari legittimi, gli occupanti sanabili e gli occupanti senza titoli. Sono proprio questi ultimi ad aver ricevuto le diffide con gli importi più elevati in quanto la maggior parte di loro ha evitato per anni di pagare l’indennità di occupazione. E basti pensare che una mensilità si aggira tra i 700 e i 900 euro.

Un altro discorso riguarda invece i cittadini che vantano una residenza regolare. In questo caso esiste la prescrizione dopo cinque anni dal momento in cui avviene la comunicazione. Ciò significa che le persone che rientrano in questo gruppo dovranno rispondere dei debiti accumulati a partire dal 2020. Lo stesso vale per gli occupanti sanabili.