Prima pagina » Cronaca » Caso Bortuzzo, un altro sconto di pena per gli imputati che spararono a Manuel?

Caso Bortuzzo, un altro sconto di pena per gli imputati che spararono a Manuel?

Sconto di pena per i due ventenni che spararono al 19enne Manuel Bortuzzo, rimasto paralizzato dalla vita in giù

Manuel Bortuzzo

Potrebbero esserci le condizioni per un nuovo sconto di pena per Daniel Bazzano e Lorenzo Marinelli, i due ragazzi che spararono a Manuel Bortuzzo nel 2019. Bortuzzo era rimasto coinvolto in un raid “punitivo” avvenuto a Roma dopo una rissa alla quale non aveva preso parte la notte tra il 2 e il 3 febbraio del 2019. Il nuotatore è rimasto paralizzato a causa di un proiettile che lo ha colpito alla schiena. La vittima dovrà restare a vita sulla sedia a rotelle.

Il sogno dello sportivo è stato spezzato quando si è recato a Roma proprio per prendere parte alle selezioni nella squadra di nuoto delle Olimpiadi di Kyoto. I due imputati confessarono nel febbraio del 2019.

Manuel Bortuzzo, tribunali senza Giustizia?

I giudici della cassazione avrebbero Infatti accolto il ricorso dei legali dei due giovani di Aprilia (con precedenti per spaccio e rapina).
In primo grado i due imputati erano stati condannati a 16 anni ma i magistrati avevano ridotto la pena, la quale potrebbe ulteriormente ridursi a 14 anni e 8 mesi in quanto non vi sarebbe premeditazione nel tentato omicidio.

Insorge Giorgia Meloni che ha commentato “Questa non è giustizia. Quella che è passato il clamore mediatico regala riduzioni e sconti di pena a criminali e potenziali assassini come chi spara alla schiena di un ragazzo meraviglioso e pieno di vita come Manuel Bortuzzo rimasto paralizzato dalla vita in giù a soli 19 anni. A lui e alla sua famiglia rinnova la mia vicinanza e solidarietà”.

“Ennesimo sconto di pena per gli autori dello sparo che colpì Manuel Bortuzzo e lo condannò a vita su una sedia a rotelle? Non scherziamo. Sarebbe irrispettoso per Manuel, 19enne all’epoca e nuotatore. Mi auguro che ci sia vera giustizia per lui e per la sua famiglia”. Lo scrive su Facebook il leader della Lega, Matteo Salvini

Lascia un commento