Prima pagina » Politica » Campidoglio, Entro l’anno assunti tutti i vincitori del “Concorsone”

Campidoglio, Entro l’anno assunti tutti i vincitori del “Concorsone”

Cosentino (Cisl-Fp): “Bene l’amministrazione, ma serve più coraggio per assumere giovani idonei. Il Governo si prenda impegno per Roma capitale dell’innovazione”

Concorso

Sala di svolgimento degli esami di un concorso

“Bene la sindaca Virginia Raggi e il delegato al personale Antonio De Santis, ora assumere più giovani per rilanciare i servizi allo sviluppo e per la sicurezza”, così Giancarlo Cosentino per la Cisl Fp Roma Capitale e Rieti, dopo che il Campidoglio ha annunciato l’assunzione entro l’anno di tutti i vincitori del cosiddetto “concorsone” del 2010.
Diamo atto all’amministrazione di uno sforzo notevole, considerate anche le norme iper-restrittive sul personale, per concludere l’immissione dei vincitori delle 22 procedure concorsuali di Roma Capitale. Si tratta nel complesso di 2.000 lavoratori a cui, se aggiungiamo i lavoratori del settore educativo-scolastico assunti o in procinto di essere assunti, vanno sommati altri 1.700, per un totale di circa 3.700 nuove risorse”, spiega Cosentino. “Numeri importanti ma ancora insufficienti a coprire il fabbisogno dei servizi ai cittadini e alle imprese di una città come Roma”.
 
“Per il rilancio della Capitale bisogna ora procedere all’assunzione degli idonei”, prosegue il sindacalista Cisl Fp. “Servono tanti giovani preparati e motivati per portare innovazione e qualità nella macchina amministrativa di Roma. E per costruire le basi di un modello di amministrazione all’altezza delle aspettative dei cittadini, lavoratori pendolari e turisti. Questa è l’idea di sviluppo che dobbiamo realizzare: meno burocrazia e più attenzione ai bisogni delle persone e del sistema economico”.
 
“E poi bisogna prevedere procedure assunzionali straordinarie per la Polizia Locale, come si è fatto per gli educatori e gli insegnanti”, rimarca Cosentino. “E’ decisivo rendere più forti i servizi di prossimità e per la sicurezza urbana”.
“Per la Capitale d’Italia”, conclude il sindacalista, “chiediamo l’impegno della sindaca e del governo ad un grande piano di investimenti nel personale e nelle professionalità che servono a rendere Roma la Capitale dell’innovazione, dell’inclusione e della buona amministrazione”.

Lascia un commento