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C’era una volta…anzi c’è, 40 anni di Aggiungi un Posto a Tavola

I 40 anni di “Aggiungi un Posto a Tavola”, mostra dedicata a: Garinei, Giovannini, Fiastri, Trovajoli, Landi e Coltellacci 

In occasione delle repliche a Roma, dal 2 all’8 dicembre 2014, per i 40 anni dal debutto della commedia musicale Aggiungi un Posto a Tavola, avrà luogo presso l'Auditorium Conciliazione di Roma anche una straordinaria mostra – ideata e curata da Alessandro Caria – dedicata all'evento, con la Medaglia del Presidente della Repubblica, il Patrocinio dalla Regione Lazio e di Roma Capitale, e con il Riconoscimento Nazionale Biennale Garinei & Giovannini – Seregno.

Dalle note di presentazione di Alessandro Caria: "Si tratta della prima grande esposizione ufficiale di Aggiunti un Posto a Tavola", con decine di pezzi inediti e non, tra disegni tecnici della leggendaria scenografia, bozzetti dei costumi, abiti di scena, documenti, foto storiche, copioni, locandine, biglietti d’ingresso, programmi di sala; materiale che proviene da vari teatri del mondo dove è stato in scena lo spettacolo, da addetti ai lavori, attori, tecnici e da grandi appassionati di questa commedia musicale.

Raccontare la storia di Aggiungi un Posto a Tavola – spettacolo con il quale Pietro Garinei e Sandro Giovannini suggellavano trenta anni di sodalizio artistico e di amicizia – vuol dire raccontare un consistente pezzo di storia e del costume dell’Italia, degli italiani stessi visti attraverso il teatro, una delle manifestazioni collettive che suscita più emozioni.

Una storia iniziata quaranta anni fa e più viva che mai.

«C’era una volta… anzi c’è» sarà un percorso volto a ritrarre tutte le tappe più importanti della vita di Aggiunti un Posto a Tavola, commedia musicale nata grazie ad una felice intuizione di Jaja Fiastri e resa immortale dalle magnifiche musiche del Maestro Armando Trovajoli, che è stata applaudita in tutto il mondo da circa 15 milioni di spettatori, ed è entrata nell’immaginario collettivo grazie anche al fantastico estro creativo di Giulio Coltellacci e di Gino Landi.

Il grande successo di Aggiungi un Posto a Tavola, è dovuto alla sua umanità, alla capacità di toccare le corde dell’animo umano. Oggi come negli Anni Settanta resta sempre attuale. Proprio Garinei e Giovannini, sollecitati riguardo lo straordinario esito di questa commedia musicale, diedero una risposta allo stesso tempo semplice e molto schietta:

«…Parla di un diluvio mentre siamo dentro un ciclone; mostra un barlume di luce mentre siamo nel buio di un tunnel, e finisce su una nota di speranza e di solidarietà. Sono cose che contano, in tempi di egoismo e ostilità feroci. Una cosa è certa: la gente esce dallo spettacolo contenta, sollevata. Sembra che ciascuno si porti via un poco di gioia, di fiducia».

I 40 anni di storia di Aggiunti un Posto a Tavola saranno ricostruiti in diversi spazi che restituiranno ai visitatori – anche iconograficamente – quel senso di festa e di accoglienza che è alla base del più celebre titolo della Premiata Ditta Garinei e Giovannini, attraverso una straordinaria varietà di oggetti, materiale fotografico, cartaceo e memorabilia.

Non mancheranno gli eccezionali contributi di diversi personaggi che a vario titolo hanno scritto la storia di Aggiungi un Posto a Tavola; testimonianze e ricordi dei protagonisti di ieri e di oggi e i retroscena di tante edizioni in Italia e nel mondo.

Non quindi una semplice mostra su uno spettacolo teatrale: «C’era una volta… anzi c’è» vuole essere il punto di incontro tra arte e passione teatrale, nonché la celebrazione di uno spettacolo divenuto fenomeno sociale radicato nella cultura e nella storia del nostro Paese. Un percorso sensoriale molto variegato, che riuscirà ad arrivare al cuore di ogni visitatore ripercorrendo le tappe del passato e del presente.

Ritroveremo i grandi volti del passato che hanno fatto la storia di Aggiungi un Posto a Tavola. Artisti fantastici che si sono susseguiti in quattro decenni, a cominciare da Johnny Dorelli con quella soave umanità che regalava al suo indimenticabile Don Silvestro; le decine di straordinari solisti e soliste; senza dimenticare l’eccezionale squadra di tecnici del Teatro Sistina, grande punto di forza della Premiata Ditta G&G. Storia che troverà poi una sorta di sintesi in un grande pannello dedicato ai numeri e alle curiosità dello spettacolo: dai record più importanti fino a numeri solo apparentemente meno significativi, come quelli delle coincidenze tecniche, degli animali citati, delle città raggiunte dallo spettacolo".

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