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Auto usata, guida all’acquisto passo per passo

Le macchine usate possono essere acquistate da privati oppure rivolgendosi a concessionarie e rivenditori diretti, la differenza è la garanzia

Auto usate

Auto in vendita

I veicoli usati rappresentano ancora oggi un ottimo investimento: con lo stesso prezzo di una vettura nuova modello base, è possibile ottenerne una più performante e con maggiori optional. Proprio per questo, è sempre crescente il numero di persone che opta per una macchina usata rispetto ad una nuova. Tuttavia, è necessario seguire alcuni consigli per fare un buon affare.

Stabilire un budget

La prima cosa da fare, quando ci si appresta ad acquistare un’auto usata, è fissare un budget e decidere se è possibile sforarlo di un po’, oppure tenerlo fisso. Solo con una somma orientativa in mente è possibile comprendere su quali modelli ci si può orientare. Infatti, il secondo passo è sondare il mercato, controllando i requisiti che la vettura scelta dovrebbe avere (tipologia, annata, equipaggiamenti, cilindrata ecc.) per comprendere se è possibile trovare quello che si ha in mente con un determinato budget, oppure è necessario incrementarlo o, in alternativa, orientarsi su altro. Tuttavia, anche sullo stesso modello di vettura, i prezzi oscillano anche di molto, in base a diversi fattori come il chilometraggio, le condizioni di interni e carrozzeria, l’anno di immatricolazione e lo stato del motore e gli altri componenti elettrici e meccanici.

Scegliere dove acquistare l’auto

Le macchine usate possono essere acquistate da privati oppure rivolgendosi a concessionarie e rivenditori diretti di auto usate Roma, Milano, Napoli o in altre città di Italia. Entrambe le soluzioni hanno vantaggi e svantaggi. Infatti, rivolgendosi ad un rivenditore privato, si può trattare sul prezzo, arrivando anche ad una soluzione più conveniente; tuttavia non si hanno garanzie sulla macchina.

Al contrario, le concessionarie ed i rivenditori autorizzati, devono offrire per legge una garanzia almeno annuale sui prodotti venduti. Inoltre, acquistando una macchina da un privato, è necessario disbrigare in modo autonomo tutte le pratiche burocratiche connesse all’acquisto, come il passaggio di proprietà, cosa che non avviene rivolgendosi a dei rivenditori autorizzati, perché se ne occupano gli addetti. Spesso, inoltre, i privati non consentono di provare la macchina su strada prima di acquistarla, cosa che invece fanno i concessionari; solo in questo modo è possibile verificare l’assenza di rumori strani e malfunzionamenti, testando i freni, la frizione, la fluidità del volante (e l’assenza di vibrazioni), le luci e le spie.

Verificare i documenti

Quando finalmente si giunge alla scelta della macchina perfetta, è fondamentale effettuare un ultimo passaggio, ovvero il controllo dei documenti al fine di evitare brutte sorprese e ricostruire la storia dell’auto. Bisogna, pertanto, richiedere la visura dell’auto presso gli uffici ACI, fornendo il numero di targa del veicolo. In questo modo si può sapere se sul veicolo grava un’ipoteca oppure è soggetta a fermo amministrativo.

Poi, occorre controllare il libretto di circolazione, che deve essere aggiornato con i passaggi di proprietà, nonché le revisioni obbligatorie alla quale l’auto è stato sottoposta; il libretto dei tagliandi, per avere una certezza riguardo al chilometraggio reale dell’auto. Infatti, una delle problematiche concernenti l’acquisto di una macchina usata riguarda la possibilità di manomettere il contachilometri, specialmente se questa viene acquistata da un privato.

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