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Assemblea Medici-Chirurghi OMCEO, l’anestesista: “Nessun assalto No-vax”

Assemblea Medici-Chirurghi OMCEO, cosa accade alla democrazia se a un convegno scientifico arriva la polizia?

Polizia assemblea Omceo

Bufera sull’ASSEMBLEA OMCEO Ordine Provinciale di Roma dei Medici- Chirurghi. Arriva la polizia.

L’AssociazioneContiamoci” a difesa della salute, della libertà di ricerca e di cura e della fiducia nel rapporto medico paziente ha registrato un video di quanto accaduto all’Assemblea dell’Ordine dei medici, tenutasi presso l’Hotel Pineta Palace. Il mainstream ha al solito bollato l’accaduto come un blitz dei non vaccinati con tensioni e spinte contro i colleghi quando invece il dissenso veniva espresso anche dai sanitari vaccinati. Tutti erano muniti di green pass e regolarmente registrati fatto che smentisce il concetto di assalto “No Vax“, etichetta usata ormai per criminalizzare la platea di persone dotate di spirito critico, ponendo fine a qualunque possibilità di dialogo. Fra l’altro nessuno ha alzato le mani o spintonato gli altri come è stato invece raccontato. Ci si chiede perché si debbano strumentalizzare gli eventi e distorcere la realtà per portare acqua al mulino della visione unica.

L’irruzione delle forze dell’ordine

La polizia è sopraggiunta all’improvviso, non si comprende chi l’abbia chiamata. La loro irruzione si configura come un abuso in quanto le forze dell’ordine erano sprovviste di un mandato e sono sopraggiunte in un meeting professionale privato aperto soltanto ai medici.

La polemica fra i sanitari era nata su alcuni temi caldi all’ordine del giorno fra cui l’obbligo vaccinale e l’assenza di una vigilanza attiva sui sieri anticovid con monitoraggio degli effetti avversi a breve e a lungo termine. L’ordine dei medici da circa tre anni è divenuto un sussidio statale che non perde occasione per assumere comportamenti filogovernativi che soffocano ogni dubbio.

La Comunità scientifica, già da tempo divisa sull’opportunità di una vaccinazione genica sperimentale, sta sempre più segnando un solco d’incomunicabilità fra le varie posizioni. La prima votazione aveva visto fallire le proposte del consiglio con 119 voti contro e 83 a favore. In caso di bocciatura del bilancio l’Ordine dei Medici sarebbe stato commissariato, ragione per la quale il Consiglio se l’è svignata senza procedere. Quella stessa votazione era già stata proposta il 18 aprile, ma non era stato possibile venirne a capo in quanto i presenti erano troppo pochi.

L’intervista alla dottoressa Chiara Di Lauro

Abbiamo interpellato un’anestesista, la Dottoressa Chiara Di Lauro, presente al meeting per farci raccontare meglio l’accaduto.

Dottoressa Di Lauro, con la scusa dell’etichetta ‘No Vax’ affibbiata a chiunque contesti il mainstream, il governo e le sue strategie sanitarie, secondo lei si continua a manipolare la verità?

La risposta a questa domanda mi fa paura . Non voglio neppure immaginarla. Vorrei solo dire che io sono stata definita una ‘No Vax’ ed è falso perché io ho fatto tutte le precedenti vaccinazioni ed ora sono stata esonerata per motivi di salute dal mio medico a causa di varie patologie.

Ho una posizione critica nei confronti di questa sperimentazione genica su larga scala soprattutto quando si parla di bambini, dove il rapporto rischio beneficio pende a sfavore della vaccinazione. Ieri al meeting eravamo tutti registrati e muniti di green pass.

L’ordine del giorno era il bilancio preventivo dell’ordine dei medici dell’anno prossimo. Di solito sono sempre in pochi a queste assemblee, non ci vanno molte persone. Stavolta ci siamo andati in molti per cercare di aprire un dibattito. Avevamo l’intenzione di leggere una lettera che l’Associazione ‘’Contiamoci’’ a cui sono iscritta, aveva preparato, ma non siamo neppure riusciti a depositarla agli atti.

Il video mostra come si siano evoluti i fatti. Quando i colleghi seduti al desk hanno visto che noi eravamo in numero cospicuo, il Presidente ha fatto un gioco da Mago. Non ha letto l’ordine del giorno per intero, si è fermato al primo punto. Hanno fatto il riassunto del verbale precedente del 18 aprile, quando non avevano raggiunto il quorum e il numero legale e lo hanno sottoposto a votazione. Noi avendo una posizione critica, abbiamo votato contro, lui ci ha chiesto perché fossimo contrari ed ha chiuso l’assemblea. A quel punto io ho cercato di recuperare, non c’è stato verso . Si sono accesi gli animi come accade anche alle riunioni di condominio e di colpo è arrivata la polizia.

Chi ha chiamato le forze dell’ordine?

Non lo so. Noi no di sicuro. Gli avevano detto che c’era un’incursione di NO VAX, siamo alla farsa, quando poi hanno capito la situazione che eravamo tutti medici registrati, ci hanno identificati allo scopo di accogliere la nostra segnalazione e non per perseguirci come hanno insinuato i giornali o almeno questo è quello che mi hanno detto.

Il vaccino non è universale ma per chi ne ha bisogno

Sono volate parole grosse?

Frasi tipo ‘vergognatevi’. Noi vorremo soprassedere sull’obbligo vaccinale, valutare bene i rischi e i benefici da un punto di vista scientifico. Il vaccino deve farlo chi ne ha bisogno e lo vuole fare.

Io ho chiamato ignoranti alcuni dei miei colleghi che non hanno neppure seguito l’audizione al Senato del 7 dicembre degli Affari Costituzionali. Abbiamo deciso che accettare a occhi chiusi la terapia genica vada bene, ma gli effetti avversi ci sono. Che modo è questo di fare scienza? Da due anni è un dogma a cui inchinarsi, ma prima non era così. E’ cambiato tutto, in peggio. E’ difficile comprendere questi comportamenti fideistici, dov’è finita la ragione?

Sul nuovo vaccino proteico Novavax

Cosa pensa di questo nuovo vaccino proteico Novavax approvato dall ‘Ema o di Valneva a virus attenuato in arrivo sul mercato?

Per me dovrebbero vaccinarsi coloro che ne hanno bisogno, che sono a rischio. E ad ogni modo ora che abbiamo perso la fiducia, credo che qualunque farmaco ci proponessero, saremmo in allerta. Anche perché dopo i monoclonali e l’ivermectina, la sperimentazione non ha più ragione d’ essere, anzi dovrebbe decadere in automatico perché esistono altre cure, ma nessuno ne parla. ‘Nature’ una rivista scientifica di tutto rispetto afferma che più si vaccina e più il virus muta, perciò le varianti nascono dai vaccini. E’ tutto un controsenso. Hanno cercato di convincerci con ogni mezzo della bontà dei sieri negli ultimi due anni, promettendoci che ci avrebbero immunizzato, ci hanno detto di stare tranquilli, adesso chi ci crede più ai loro proclami? E’ fisiologico essere diffidenti. Siamo all’ultimo stadio della democrazia. Cerchi un confronto e ti criminalizzano, chiamandoti ‘No Vax’, escono notizie false. Tutti lavorano per occultare la verità.

Si sta aprendo una breccia per un dialogo futuro?

Non so più cosa pensare. Sono davvero incredula, ogni giorno di più e non riconosco più il mio paese in quello che sta accadendo.

La lettera dell’associazione ContiamoCi!

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