Arrivano 500€ in più ogni mese: ti basta avere la patente valida e sono tuoi | Devi richiederli prima di Ferragosto

Arriva il Bonus ponte, rivolto alle famiglie che usufruiscono dell'Assegno di Inclusione - Romait.it - foto Canva
Milioni di cittadini potranno ricevere un sostanzioso bonus di natura economica: basta semplicemente presentare la patente di guida.
Sta arrivando un incentivo economico alquanto generoso, in quanto sarà in grado di aiutare moltissimi italiani, soprattutto quelli che si trovano in difficoltà. Infatti sarà possibile ricevere fino a 500 euro, una cifra capace di coprire le classiche spese domestiche.
Nello specifico, si tratta di un contributo una tantum rivolto ai beneficiari dell’Adi, ovvero dell‘Assegno di Inclusione, che tempo fa ha sostituito il Reddito di Cittadinanza, acclamato tanto quanto criticato.
È dunque una misura rivolta a combattere la povertà e l’esclusione sociale. Questo significa che non tutti potranno usufruirne. Per farlo, è necessario essere in possesso di requisiti specifici, specialmente da un punto di vista reddituale.
Assegno di Inclusione: come funziona
Considerata la sua durata di 18 mesi, l’Adi necessita di un regolare rinnovo. Ma l’erogazione della nuova tranche arriva solo dopo un mese rispetto alla scadenza dell’assegno. Ecco perché il governo ha pensato di introdurre il bonus ponte, che può valere fino a 500 euro.
Perciò, durante il mese scoperto, le famiglie in questione riceveranno un altro aiuto economico, in modo che possano continuare a essere sostenute. Si stima che saranno oltre 500 mila i nuclei famigliari a poterne beneficiare.

I requisiti e la presentazione della domanda
Coloro che hanno usufruito dell’Assegno di Inclusione per i primi diciotto mesi, possono chiederne il rinnovo, a patto che conservino tutti i requisiti necessari, che con l’approvazione della Legge di Bilancio 2025, hanno subito qualche modifica. Per esempio, da ora l’ISEE deve essere superiore a 10140 euro, mentre il reddito familiare non può superare i 6500 euro. Tale soglia si alza a 8190 euro nel caso di nuclei composti da anziani con età pari o superiore a 67 anni o con disabilità gravi.
Ci sono dei cambiamenti anche sull’integrazione reddituale. Il valore massimo dell’integrazione per coloro che risiedono in affitto, è passato a 3.640 euro, mentre per le persone over 67 o con disabilità, la cifra si è alzata a 1950 euro. Infine, per quanto riguarda la richiesta di rinnovo, è necessario eseguire la procedura sul sito INPS, al quale si accede tramite le credenziali SPID, CIE, CNS o eIDAS.