A Roma Termini arriva il 5G: accordo con Inwit
Accorso con Grandi Stazioni Rail per l’implementazione del sistema DAS. Il servizio è già attivo alla stazione Tiburtina
La stazione ferroviaria di Roma Termini diventa la prima grande stazione italiana a garantire connessioni 5G stabili e veloci, grazie all’implementazione del sistema DAS (Distributed Antenna System) sviluppato da Inwit. L’infrastruttura, frutto di un accordo tra Inwit e Grandi Stazioni Rail (parte del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane), copre un’area di 115.000 metri quadrati e garantisce una connessione mobile potenziata per oltre 450mila passeggeri e visitatori quotidiani.
Il sistema DAS di Inwit è stato progettato per migliorare la ricezione del segnale e ottimizzare la connessione 4G e 5G per i principali operatori mobili italiani – TIM, Vodafone e iliad – all’interno dell’intera area della stazione. Sono state installate 125 micro-antenne, collegate da 8 km di fibra ottica, per garantire la massima copertura e una qualità del segnale superiore in tutte le zone ad alta affluenza.
Le aree coperte includono il grande atrio d’ingresso, la galleria adiacente ai binari, i binari stessi, il piano interrato con l’accesso alla metropolitana e la galleria commerciale, la terrazza con negozi e ristoranti e la nuova area del parcheggio coperto. Tutte le zone a maggiore densità di traffico pedonale potranno così beneficiare di una connettività performante e senza interruzioni.
L’iniziativa è parte di una strategia più ampia volta a trasformare Roma in una vera smart city, anche in vista del Giubileo. Diego Galli, Direttore Generale di Inwit, ha commentato: “La realizzazione del progetto DAS di Roma Termini, snodo strategico di passaggio, anche in vista del Giubileo, conferma l’impegno di Inwit nella realizzazione di infrastrutture digitali e condivise efficienti e moderne per la connettività mobile, a supporto di tutti gli operatori e a beneficio della transizione digitale verso le smart city.”
Il progetto di copertura DAS non si ferma a Termini: si inserisce in un piano più ampio di sviluppo della connettività 5G in tutta Roma. La società Smart City Roma, controllata da Inwit, sta lavorando in collaborazione con Roma Capitale per estendere la copertura 5G in altre aree nevralgiche della città, tra cui piazze, metropolitane e strade ad alta densità di traffico.
Grazie a questa infrastruttura, i clienti di TIM, Vodafone e Iliad avranno accesso a una connessione mobile più stabile e veloce. TIM e Vodafone sono già operative, mentre Iliad sarà attiva entro la fine di dicembre. Per gli utenti, ciò significa poter utilizzare smartphone, tablet e PC portatili senza le consuete interruzioni dovute a cali di segnale o congestione di rete, un problema comune nei grandi snodi di transito.
Intensificare lo sviluppo di tecnologie avanzate come il 5G alla Stazione Roma Termini significa avvicinare ancora di più l’innovazione alle persone, con connessioni ultraveloci, affidabili e alla portata di tutti”, ha dichiarato Benedetto Levi, Amministratore Delegato di Iliad.
Elio Schiavo, Chief Enterprise and Innovative Solutions Officer del Gruppo TIM, ha evidenziato l’importanza strategica del progetto: “La stazione di Roma Termini rappresenta uno dei punti di ingresso principali della città ed è fondamentale che sia dotata di tutti i servizi di connettività più all’avanguardia, a maggior ragione in vista del Giubileo.” Ha poi aggiunto che il modello di “smart land” di TIM Enterprise mira a integrare tecnologie come cloud, IoT, 5G e intelligenza artificiale per offrire alle istituzioni locali un modello di città più connessa, sicura e sostenibile.
Anche Vodafone ha voluto sottolineare il ruolo chiave delle stazioni ferroviarie come hub di innovazione. Sabrina Casalta, CEO ad interim di Vodafone Italia, ha affermato: “Le stazioni ferroviarie non sono più semplicemente luoghi di transito, ma veri e propri hub di connessione e innovazione. Investire in tecnologie avanzate e in una connettività sempre più performante in 5G significa non solo migliorare l’esperienza dei viaggiatori, ma anche trasformare questi spazi, come la Stazione Termini, in motori di sviluppo per le smart cities.”
La Stazione Termini non è la sola a beneficiare del nuovo sistema DAS. Inwit ha già attivato il servizio in altre importanti stazioni ferroviarie italiane, tra cui Roma Tiburtina, Napoli Centrale, Verona Porta Nuova, Torino Porta Nuova, Venezia Mestre e Venezia Santa Lucia. Sono in corso i lavori per l’implementazione a Bologna Centrale e Firenze Santa Maria Novella, con l’obiettivo di estendere la copertura a tutte le principali stazioni italiane.
L’adozione del sistema DAS non solo offre un’esperienza digitale avanzata ai viaggiatori, ma posiziona l’Italia tra i Paesi più all’avanguardia in termini di connettività nei luoghi pubblici. Si tratta di un’infrastruttura strategica anche in vista di eventi come il Giubileo, che porteranno un aumento significativo dei flussi turistici e della domanda di connettività nelle stazioni.