A Roma c’è un tesoro nascosto, la posizione esatta la sa solo una gatta | Devi seguirla e diventi ricco

Gatta - www.jspuzzles.com - Romait.it
Roma non smette mai di stupire! Ogni giorno si scoprono degli angoli immaginabili, come quello di un felino conosciuto sia da residenti che turisti.
Immagina di organizzare un weekend nella capitale italiana e di scegliere le tappe da fare proprio perché il tempo è poco. Ovviamente la scelta ricade sul Colosseo e a seguire sulla Basilica di San Pietro.
Dopo si deve dare assolutamente uno sguardo alle bellissime opere d’arte conservate nei Musei Vaticani e poi si può riposare qualche oretta nei giardini di Villa Borghese.
Si andrà poi a gustare i migliori piatti del posto sedendosi ai tavoli di qualche ristorante. Una volta riempita la pancia, si riprende la passeggiata turistica e potresti vedere le bellezze architettoniche degli angoli più nascosti della città.
Un esempio? Il Palazzo Grazioli, il luogo di residenza romana di Silvio Berlusconi! È ricco di storia, ma ci sono anche delle leggende che il popolo romano conosce la perfezione.
Un tesoro nascosto tra le vie di Roma
Il palazzo in questione è un edificio che si trova in una zona della Roma Antica, il Campo Marzio. Fu realizzato probabilmente da Giacomo Della Porta nel corso del 500. Tuttavia ci fu un restauro ad opera dell’architetto del Barocco romano Camillo Arcucci, quindi significa che il suo aspetto originale fa parte ormai del passato. Nell’800 diventò la residenza della duchessa Maria Luisa di Borbone.
Successivamente fu acquistato dal commentatore Vincenzo Grazioli si affidò la restaurazione ad Antonio Sarti. Sul lato destro del palazzo verso Piazza Grazioli chiama targa in memoria di Riccardo Grazioli mentre all’angolo, sul cornicione, i più attenti avranno notato la presenza della statua di una gatta.

Leggende affascinanti, frutto delle credenze popolari
Non ci crederai, ma ci sono varie leggende su questa statua. La gatta dà il nome alla via, una traversa di Via del Plebiscito e probabilmente doveva rappresentare una divinità egizia. Fu rinvenuta nel vicino Tempio di Iside, dunque non è ancora chiaro perché sia stata spostata e collocata in quell’angolo. Tuttavia il popolo ha dato sfogo alla propria immaginazione ed ecco che sono nate delle leggende.
Qualcuno dice che la gatta avesse salvato la vita di un bambino in pericolo proprio sul cornicione avvertendo la madre. Altri sostengono che durante un incendio notturno i residenti si sarebbero salvati perché svegliati dal suo miagolio e altri ancora parlano di un tesoro nascosto e la gatta lo protegge osservandolo ininterrottamente. I più curiosi hanno scoperto che verso quella direzione c’è la biblioteca Rispoli, un luogo ricco da un punto di vista culturale.
