A poca distanza dalla Capitale nasce la CITTÀ DI POSEIDONE | Sembra di essere nell’Antica Grecia, giri l’angolo e becchi Pollon

Poseidone - Fonte Instagram @ anticaeviae - Romait.it
Nel Lazio esiste un luogo dove sembra di essere catapultati nel periodo mitologico. Se ci vai respirerai l’aria di un passato glorioso.
Chi non conosce il Dio dei mari della mitologia greca Poseidone? Probabilmente in tanti lo avranno conosciuto sfogliando i libri dell’epica classica. Figlio di Crono e Rea e il fratello di Zeus, Ade, Era e Demetra, Poseidone risiedeva in un palazzo sottomarino e non sull’olimpo tra gli dei.
Molti avranno avuto modo di studiare l’Odissea, l’opera omerica che ha come protagonista Ulisse intento a tornare a Itaca dopo aver fatto trionfare la Grecia su Troia con la trovata del cavallo di legno.
Poseidone ostacola in tutti i modi il suo rientro in patria per vendicare il figlio Polifemo accecato dall’eroe omerico per salvare se stesso e l’equipaggio dalle sue grinfie. Nell’Iliade, invece, si schiera dalla parte degli Achei e in diverse occasioni è intervenuto in battaglia contro l’esercito troiano.
Questa divinità è nota ai romani come Nettuno e attualmente è una figura mitologica molto cara a una località specifica del Lazio. Molti possono dedurre ciò per via di un particolare che fa davvero la differenza.
Sei su un’isola greca ? No, in Italia. A pochi passi da Roma
Il comune in questione ospita 48.139 abitanti ed è poco distante da Roma. Collocato al confine tra l’Agro Pontino e la Campagna Romana, è bagnato dal Mar Tirreno. In base alle scoperte archeologiche è emerso che questo luogo facesse parte dell’antica città di Anzio dove oggi sorge un borgo medievale.
Fu una delle prime colonie romane e lì furono costruite delle ville in riva al mare per volontà di Cicerone e Mecenate. Nel Medioevo fu saccheggiato da Vandali, Ostrogoti, Saraceni e nel 1503 entrò a far parte dei domini dei Colonna. Molti avranno capito di quale comune si sta parlando.

Un luogo immerso totalmente nella natura
Il posto è Nettuno, chiamato proprio come Dio dei mari. Tra le architetture religiose spiccano maggiormente il Santuario di Nostra Signora delle Grazie e di Santa Maria Goretti mentre tra quelle civili c’è il borgo medievale menzionato prima che nel 1738 fu completamente ricostruito. In Piazza Mazzini c’è la fontana dedicata proprio a Nettuno che vale la pena ammirare.
Infine tra le aree naturali c’è la Riserva provinciale di Villa Borghese, adatta per coloro che vogliono entrare in contatto con la natura allontanandosi dal caos della quotidianità. Il parco ha un impianto da giardino rinascimentale con siepi di bosso e di alloro. Ci sono anche le palme che richiamano un gusto esotico più simile ai giardini ottocenteschi romantici.