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17 maggio, Giornata Mondiale contro l’Omotransfobia: perché si celebra oggi

La Giornata si celebra dal 2004 il 17 maggio di ogni anno ed è stata ideata da Louis-Georges Tin, curatore del “Dictionnaire de l’homophobie”

Giornata mondiale contro omotransfobia

La Giornata Mondiale contro l’omofobia, la bifobia, la transfobia (o IDAHOBIT, acronimo di International Day Against Homophobia, Biphobia, Transphobia) è una ricorrenza promossa dal Comitato Internazionale per la Giornata contro l’Omofobia e la Transfobia.

La Giornata si celebra dal 2004 il 17 maggio di ogni anno ed è stata ideata dallo scrittore e attivista Louis-Georges Tin, curatore del “Dictionnaire de l’homophobie“.

Giornata contro omotransfobia

Giornata Mondiale contro l’Omotransfobia: perché il 17 maggio

L’obiettivo della giornata è quello di informare, sensibilizzazione e prevenire il fenomeno dell’omofobia della bifobia e della transfobia.

Riconosciuto dall’Unione europea e dalle Nazioni Unite, ogni anno viene celebrato in oltre 130 Paesi del mondo. Il 17 maggio è una data fortemente significativa: quel giorno, nel 1990, l’Organizzazione mondiale della Sanità eliminava l’omosessualità dalla lista delle psicopatologie.

Il ministero dell’Istruzione ha inviato una circolare ai docenti delle scuole di ogni grado, invitandoli a “creare occasioni di approfondimento con i propri studenti sui temi legati alle discriminazioni, al rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali” nell’ambito della Giornata.

Tra le voci in contrasto con alcune iniziative legate alla Giornata Fratelli d’Italia, che parla di “un tentativo inaccettabile di far rientrare dalla finestra quello che il Parlamento italiano ha fatto uscire dalla porta”, riferendosi al ddl Zan. Il testo di legge, bocciato dal Parlamento nel 2021, proponeva infatti agli istituti scolastici di organizzare iniziative educative legate all’evento.

Tantissimi eventi da Milano a Reggio Calabria

Tantissime le manifestazioni pubbliche e private e le iniziative in programma nel 2022. A Milano, MiX Festival Internazionale di Cinema LGBTQ+ e Cultura Queer e Cinema Anteo organizzano, alle 20 del 17 maggio, la proiezione del film ‘Great Freedom‘, del regista austriaco Sebastian Meise.

Il film, vincitore del Premio della Giuria per la sezione Un Certain Regard al Festival del Cinema di Cannes 2021 e selezionato per rappresentare l’Austria agli Oscar 2022 racconta la resistenza gay nella Germania del secondo dopoguerra. All’evento partecipa anche l’assessore alla Cultura del capoluogo lombardo, Tommaso Sacchi. A Bologna, il sindaco Matteo Lepore e la vicesindaca Emily Marion Clancy incontrano associazioni e gruppi della comunità e delle soggettività LGBTQIA+, nel Cortile d’Onore di Palazzo d’Accursio.

A Torino le iniziative si svolgeranno alle 12 a Palazzo Civico. Alla conferenza, oltre ad alcuni esponenti comunali, partecipa anche la direttrice del Lovers Film Festival, Vladimir Luxuria. Trento ha organizzato una serie di eventi – proiezioni, laboratori, una fiaccolata, spettacoli teatrali – che andranno avanti da oggi fino al 28 maggio. Lo slogan scelto è “Liberi e libere di essere”.

Altri comuni che hanno appoggiato la Giornata sono ad esempio Modena, Reggio Calabria, Perugia e Treviso. Il Comune di Cisterna, in provincia di Latina, inaugurerà due panchine e strisce pedonali arcobaleno, alla presenza della senatrice Monica Cirinnà.