VI Municipio, l’Ama scopre 30.000 utenze “fantasma”
75.000 persone che non risultavano e che quindi non pagavano sono state scoperte e denunciate da AMA. “Come se l’intera città di Latina avesse smesso di pagare i rifiuti”
Molte utenze che non risultavano (non solo domestiche) sono state scovate dagli addetti della municipalizzata romana AMA durante la mappatura dell'intero territorio del VI Municipio, propedeutica al lancio della nuova raccolta differenziata. 30.000, per l’esattezza.
Dopo la scoperta, i calcoli dell’azienda sono stati implacabili: da 90.000 utenze si è passati alle 119.000 (ben il 25% in più!), con circa 72.500 cittadini aggiunti (e che prima facevano i furbacchioni). 6.300, invece, le utenze non domestiche scoperte. “Una città come Latina che non pagava per il conferimento dei rifiuti” ha spiegato Franco Carcassi della programmazione strategica di Ama che, insieme al presidente della municipalizzata Lorenzo Baganacani e all'assessore all'ambiente Pinuccia Montanari, ha oggi lanciato la campagna informativa che precederà l'implementazione del nuovo sistema di raccolta nel municipio.
Queste le parole di Montanari, riportate da Il Messaggero: “Il grandissimo e rapidissimo lavoro che Ama ha fatto ci ha permesso di scoprire un'intera città di utenza fantasma e ci ha fatto comprendere il perché delle continue criticità nel municipio: il sistema non era modulato per raccogliere rispetto a queste utenze fantasma. Grazie al lavoro di Ama il nuovo sistema sarà invece realizzato in maniera proporzionale al reale numero di utenze”.